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updated:2013,Oct, 4th - E
La soluzione esiste e si puo' realizzare facilmente seguendo tre semplici linee di intervento.
1- Installare radar su isolette, isolotti, scogli e navi all'ormeggio sulle secche, in modo da
localizzare tutti gli echi di qualsiasi oggetto navigante e galleggiante ed ispezionarli con aerei ed elicotteri.
Operazione fattibile con i semplici mezzi militari dell'attuale marina, esercito ed aviazione.
E localizzare, sequestrare ed arrestare le "navi madri" veri centri della logistica criminale.
Non solo. Su apposite boe, ormeggiabili anche molto al largo su alti fondali, installare radar e
sistemi di scoperta e di avvistamneto
collegati alle centrali operative di terra.
L'integrazione con i satelliti provvede a fornire ulteriori dettagli.
2 - Pattugliare le coste di Tunisia, Libia, Egitto con mezzi a terra di
gestione europea.
E con l'ausilio della copertura satellitare.
Per stroncare tutte le connivenze deliquanziali esistenti nelle nazioni di partenza.
Una semplice attività di "intelligence" nelle nazioni di origine dei flussi e sulle vie di comunicazione permette di intercettare
facilmente le carovane dei disperati.
Ben prima degli arrivi alle spiaggie di imbarco. Ben prima degli imbarchi stessi.
3 - Rilasciare senza ulteriori indugi il passaporto italiano a chi, per due-tre - quattro anni al massimo , paga
all'erario una somma prestabilita; prova "provata" di una attività in essere, lecita ed utile alla Nazione Italiana
e legata ad un numero minimo di assunti "in regola" con i contributi
previdenziali.
Insomma se si pagano i contributi a 10 italiani od europei e , per
esempio, 40.000 € all'anno di imposte sui profitti, per tre - quattro anni di seguito, si ha il passaporto Italiano.
Ovviamente conoscendo la lingua italiana ed avendo un minimo delle nozioni necessarie per allinearsi
alla nostra cultura ed ai nostri principi di libertà .
Incoraggiare gli extra comunitari ad investire in Italia e non ad utilizzare le libertà e la cultura italiana solo per
nascondersi ed alimentare l'illegalità, é il miglior modo per attirare talenti e per creare nuovi posti di lavoro.
All'investitore extra-comunitario và garantita, fin da subito e fin dall'inizio, la semplicità nel realizzare il suo progetto
di investimento, e và fornita tutta quella assistenza necessaria a metterlo in opera immediatamente.
Assistenza e compiti facilmente attuabili dalle Camere di Commercio Iatliane.
Assistenza e compiti già attuabili anche nei paesei di origine degli investitori extra-comunitari tramite le camere di
commercio miste, le ambasciate, e dagli addetti commerciali che, in quest'ottica, avranno modo di incrementare il numero degli
investitori extra-comunitari che andranno ad operare ed ad investire in Italia.
Ma ancora di piu'...
Esiste anche il meccanismo dell'adozione d'impresa.
Gli investitori extra-comunitari possono "adottare" a distanza una società italiana od una ttività italiana che necessita di
un socio-finanziatore.
Una lista di attività industriali, agricole, commerciali che necessitano di capitali, disponibili ad
accettare un nuovo socio, seriamente intenzionate ad assumere nuovo personale, é facilmente realizzabile e
compilabile dalle
stesse camere di commercio italiane che ne certificano l'esistenza, la serietà, la necessità di una assistenza finanziaria.
Una volta che la pratica di "adozione" dell'impresa italiana é completata con un minimo di "plafon" di investimento
effettivamente
erogato dall'investitore, costui potrà residere in Italia, lavorare nell'impresa adottata ove é anche socio, e,
dopo qualche anno,
verificati i parametri relativi alle nuove assunzioni, beneficiare della cittadinanza Italiana.
Tutta la pratica dell'adozione a distanza puo' essere espletata dalle Ambasciate e dai Corpi Consolari Italiani,
in modo rapido
ed efficiente, garantendo all'investitore sicurezza e trasparenza ed il relativo primo visto di ingresso in Italia.
Ed ancora..
Quanto viene pagato, alla criminalità, un viaggio della speranza ? Dai 2000 € ai 4000 € a seconda del tragitto.
Quanto puo' essere il minimo necessario per una "adozione a distanza" di un'impresa italiana ? Ipotizziamo 30.000 € ?
Nulla impedisce che 10 - 15 extracomunitari si associno fra di loro per adottare l'impresa italiana in difficoltà ed
entrarne soci con il loro capitale.
Chiaramente uno solo di loro avrà il diritto al visto ed al successivo
passaporto.
Nulla di strano e nulla di male. Sarà lui il responsabile per conto degli altri investitori della gestione e del rendimento del
capitale investito nell'impresa italiana.
Una prassi assolutamente normale nelle cooperative e nelle società con molti piccoli azionsti.
In questo modo tutti i "normali" migranti, con esigue risorse finanziarie, avranno la loro opportunità..