Le unità marittime della Guardia nazionale tunisina della regione di Sfax hanno sventato ieri un tentativo di attraversamento illegale delle frontiere marittime, arrestando 94 persone.

Gli arrestati si trovavano a bordo di una barca di circa 14 metri, della capienza massima di 30 persone, che stava navigando circa 25 miglia nautiche dal porto di Sfax.

Tra le persone a bordo del barcone sei donne, tre bambini e due neonati.

Inoltre, tra i circa cento fermati vi e' anche un terrorista originario di Gabes, gia' indagato da parte delle unità di sicurezza nel 2015 per contatti con persone legate all'estremismo islamico.

I fermati hanno rifiutato in un primo momento di salire a bordo delle motovedette della Guardia nazionale tunisina, minacciando di gettarsi nel mare, ma presto hanno desistito.

Nel mese di ottobre gli sbarchi africani in Italia si sono calati del 78 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016, pur rimanendo molto alti, quasi 6.000.

Sono inoltre diminuite le partenze dalla Libia del 93 per cento (1.916), mentre i flussi maggiori provengono dalla Tunisia, con 2.900 sbarchi.

I dati, pubblicati dal Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione del ministero dell'Interno, mostrano una diminuzione del 29,67 percento degli sbarchi dal primo gennaio 2017 ad oggi, pari a 111.240, rispetto allo stesso periodo del 2016, quando arrivarono in Italia 158.164 migranti.

Ma l'ONU, tramite UNCHR, ha reso noto che l'80% degli arrivati in Italia dall'Africa non ha alcun diritto di asilo in Europa, e quindi deve essere espulso.