LONDRA -

Restare nel Regno Unito sara' semplice. Dopo la Brexit gli oltre 600 mila italiani residenti e gia' registrati nel Regno Unito non dovranno affrontare il processo di registrazione dall'inizio.

Sara' tutto molto veloce, basteranno una nuova fotografia e un certificato penale.

Lo ha dichiarato il segretario del Regno Unito per l'Uscita dall'Ue, David Davis, in una intervista al ''Corriere della Sera'', aggiungendo che ci sara' un periodo di ''grazia'' di due anni dopo la Brexit per completare questa nuova registrazione accelerata.

Per quanto riguarda le trattative sull'uscita di Londra dall'Unione, il capo negoziatore ritiene che un accordo comprensivo sia ancora l'ipotesi piu' probabile:
''Un accordo commerciale, doganale e naturalmente, ecco la ragione per cui oggi sono a Roma, di lungo periodo per una politica estera e di sicurezza comune.

Lo dico perche' e' nell'interesse di tutti.

Italia e Gran Bretagna sono molto integrate, ci sono aziende Italiane che hanno stabilimenti da noi e viceversa''.

In merito, invece, all'idea di una difesa europea distinta ma non in contrasto con la Nato, Davis ha spiegato che non deve accadere che una organizzazione indebolisca l'altra:
''Una volta noi fuori, la Ue deve decidere per se stessa.

Ma penso che l'Unione europea e la Nato debbano agire in concerto, sia pure con diverse configurazioni, come d'altronde e' gia' successo in Afghanistan, Iraq, Siria, Libia.
L'importante e' sapere che noi ci saremo quando sara' necessario e opportuno.

La Brexit non cambiera' questo dato'',