Nel mese di Gennaio, su Facebook, martellante, compariva la foto di Marco Travaglio.

Domandava un piccolo contributo, il costo di un caffè, per 'il fatto quotidiano".

Non sappiamo quanti caffè abbia incassato, certo che ora temo comparirà di nuovo chiedendo un cappuccino con brioche..

Marco Travaglio ( Torino 13 Ottobre 1964 ) ha avuto una piccola condanna per diffamazione di tre giudici siciliani.

Il legale dei tre magistrati, l'Avv. Carlo Arnulfo, rende noto che il tribunale di Roma ha disposto una provvisionale di 150mila euro.

Certo che il nostro "pifferaio magico" direttore del noto caseificio produttore di bufale , denominato "lo sfatto quotidiano" potrà rallegrarsi.

Una condanna per diffamazione è come una medaglia al valore: più ne appunti sul petto più il tuo ego si gonfia di piacere.

Certo, magari adesso, se dovesse candidarsi per il Movimento 5 Stelle, qualche pentastellato duro e puro potrebbe avere da ridire..

Ma, alla fine, non più di tanto anche se diffamare tre magistrati non è come diffamare Berlusconi.
Ovviamente la notizia è passata sotto silenzio, o quasi.

Giusto giusto qualche piccolo quadratino fra la cronaca giudiziaria e quella politica..

Ma narriamo i fatti..

I tre magistrati formavano il collegio che giudicò gli ex ufficiali dei carabinieri Mario Mori e Mauro Obinu che furono assolti dall'accusa di favoreggiamento alla mafia nella persona di Provenzano.

Assoluzione che non era stata di gradimento dell'inquisitore televisivo, che pubblicò un articolaccio giudicato diffamatorio.

Certamente si andrà per le lunghe: appello, cassazione, etc. etc.

Insomma la solita procedura giudiziaria, la solita manfrina che terminerà;
forse, fra una decina di anni con la prescrizione del reato.

Ricordiamo che il reato di diffamazione si prescrive dopo sette anni e sei mesi.

Chissà se ora si considererà Marco Travaglio ancora innocente fino a sentenza definitiva , oppure già comunque un "impresentabile"..
Insomma lo vedremo ancora pontificare, mellifluo, sorridente come l'inquisitore che ti condanna a morte, sempre dallo schermino della sette, oppure no ?

Terribile dilemma, terribile psico-travaglio serale.