Il futuro prossimo venturo..

L'astuta mossa di Matteo Renzi dimostra, ancora una volta, la sua genialità..
Nonostante la Waterloo del referendum "abrogativo" che poi avrebbe avvantaggiato solo il movimento 5 stelle..

Le mosse di Mattarella ?
Di facile previsione.

Un primo incarico a Salvini piuttosto che a Di Maio.

In ogni caso con lo stesso risultato:
l'impossibilità di formare una maggioranza per i soliti, vecchi, triti e ritriti "veti incrociati".

Se Mattarella intende appoggiare la "terza carta" darà il primo incarico a Di Maio.
Tanto per togliersi di torno i queruli e petulanti pentastellati..
Se invece vuole essere assolutamente ligio alle consuetudini ecco che il primo incarico sarà per Salvini.

In ogni caso entrambi senza maggioranza, e quindi "bruciati" per il semplice fatto che i conti non tornano..

Ma si guadagnano 15 giorni.
Che in politica significa stringere alleanze, passaggi di schieramento, poltrone da distribuire.

Ed ecco la terza ed ultima carta: Antonio Tajani.

Chi mai potrà mai essere contro di lui ?
Manco i 5 stelle..

Ma, nello specifico, un nuovo raggruppamento pronto a votarlo, un nuovo raggruppamento che si andrà a coagulare intorno a Gentiloni:
la tranquillizzante figura istituzionale a largo spettro di gradimento.

Insomma la sottile ed astuta rivincita di Silvio e Matteo..

Antonio Tajani:
politico e giornalista italiano, presidente del Parlamento europeo dal 17 gennaio 2017.
Dal 2008 al 2014 è stato Commissario europeo, dapprima ai Trasporti e poi, per quasi cinque anni, all'Industria.

Nascita:
4 agosto 1953 (età 65), Roma

Carica:
Presidente del Parlamento europeo dal 2017

Istruzione:
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

Partiti politici:
Forza Italia (1994–2009), Forza Italia (2013–),

Genitori:
Augusta Nardi, Raffaele Tajani

Libri:
Industry and Innovation in Europe