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ref:topbtw-1178.html/ 9 Marzo 2018/A



EUROPA
L'Osservatore..inglese

Un Euro in via di estinzione ?

- Redazione -

Abrose Evans Pritchard è uno dei più stimati giornalisti economici britannici ed un analista di primo livello del mondo economico e finanziario europeo.
E quanto scrive al riguardo delle elezioni politiche italiane magari avrà delle conseguenze.

"Chiunque governerà l'Italia distruggerà l'euro dall'interno:
ne sono assolutamente convinto"
scrive oggi sul quotidiano britannico "The Telegraph" questo autorevole commentatore specializzato in affari europei.
Ambrose Evans-Pritchard in questi giorni è a Roma per seguire da vicino l'evoluzione della situazione politica italiana dopo le elezioni che domenica scorsa 4 marzo hanno dato la vittoria ai partiti che definisce:
"populisti ed euroscettici".

Secondo Evans-Pritchard:
"i mercati finanziari internazionali sbagliano a sottostimare le conseguenze del voto italiano scommettendo sul fatto che i cosiddetti poteri forti, l'eterna classe dirigente al potere nella Penisola, rimetteranno in piedi un altro governo tecnocratico a dispetto di quanto accaduto e della rabbia espressa dagli elettori".

Evans Pritchard lo fa notare osservando la calma dei mercati finanziari, soprattutto dei titoli di stato italiani, dopo il risultato elettorale che ha assegnato il 32% al Movimento 5 Stelle e il 18% alla Lega guidata da Matteo Salvini.

All'atto pratico, il 50% degli elettori italiani è orientato negativamente rispetto la UE ed altrettanto al riguardo dell'euro.

Al netto dei giustificati sentimenti anti-UE del quotidiano britannico "The Telegraph" tra i più schierati per la Brexit, che Evans Pritchard certamente contdivide :
"è un fatto - scrive - che le due più probabili soluzioni del dilemma politico italiano vedrebbero comunque la nascita di un governo guidato da una forza anti-sistema: oppure un esecutivo diretto da Matteo Salvini, il leader della Lega, il più euroscettico partito della coalizione di centro-destra, oppure un governo dominato dal Movimento 5 stelle di Luigi Di Maio a cui lo sconfitto Partito democratico farebbe da ruota di scorta".

"Quest'ultima opzione - secondo Ambrose Evans-Pritchard - è quella vista al momento con maggior favore dai poteri forti:
ma le autorità di Bruxelles, gli investitori finanziari internazionali e il tradizionale establishment filo Ue italiano - conclude l'editorialista del Telegraph - andranno incontro a una feroce delusione se sperano che i deputati PD riusciranno ad annacquare la forza dirompente del populismo anti-europeo di cui il M5s è portatore".

"E' evidente - aggiunge - che a Bruxelles sottovalutino oppre facciano finta non siano più d'attualità per il Movimento 5 Stelle le idee espresse da Luidi Di Maio al riguardo di un referendum da indire in Italia per chiedere ai cittadini se vogliono l'euro".

Tale referendum non è previsto dai trattati e sarebbe consultivo, ma nel caso della vittoria del "no" all'euro il segnale sarebbe fortissimo.

D'altra parte, anche il referendum sulla Brexit indetto da Cameron era solo consultivo.

Tuttavia, le conseguenze sono state l'uscita dall'Unione europea della Gran Bretagna.



Le profezie inglesi..

Nota dell'editore. Le profezie "inglesi"

Non abbiamo mai avuto fiducia nelle profezie economiche della stampa anglo-germanica..

Crediamo che, dopo innumerevoli giri di valzer, dopo il 23 Marzo, dopo i veti incrociati al primer inesistente Di Maio ed a Salvini, l'unica opportunità di una gestione pacata e tranquilla sia una gestione Tajani + Gentiloni.

Sarebbe una "gestione camomilla," visto che, lentamente ma inesorabilmente, da Bruxelles inizieranno ad arrivare "raccomandazioni" ed "avvisi di scadenza" che tutto il parlamento italiano non potrà ignorare..

Non solo..
Il piccolo grande bluff del "reddito di cittadinanza" inizierà a mostrare, come tutte le bugie, le sue.. gambe corte!
Con il conseguente crollo dei consensi..

E vallo a spiegare che il "reddito di cittadinanza" forse verrà dato solo dopo la riorganizzazione degli uffici di collocamento ( fra qualche anno ) e che obbliga ad andare a lavorare etc. etc.

Gli elettori dei 5 stelle chiedo la grana tutti i mesi.. non il faticoso lavoro !
Ma le cose NON stanno cosi'..
Ecco i piccoli dettagli che forse molti elettori non hanno proprio mai letto..

...."I disoccupati, per poter conservare il reddito di cittadinanza, dovranno iscriversi a un centro per l’impiego
Offrire circa 8 ore settimanali alla comunità per progetti e lavori socialmente utili
Sarà inoltre previsto frequentare corsi di qualificazione o riqualificazione professionale
Comunicare tempestivamente ogni variazione di reddito

Sarà obbligatorio accettare una delle prime tre offerte di lavoro pervenute.
Effettuare la ricerca di un lavoro per almeno due ore al giorno

Infine, è anche necessario non recedere da un contratto senza giusta causa due volte in un anno.

Importante:
Chi invece ha già un lavoro, ma la retribuzione è inferiore a 780 euro, riceverebbe un’integrazione tale da arrivare a tale cifra..."

Link utile:
https://www.tpi.it/2018/03/06/reddito-di-cittadinanza-5-stelle/


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