da Bruxelles
Un italiano torna alla guida del Comitato economico e sociale europeo (CESE), l’istituzione Ue preposta a far sentire a Bruxelles
la voce della società civile.
Luca Jahier, tra i fondatori del Forum italiano del terzo settore e già esponente di spicco dell’Acli, assumerà ufficialmente
l’incarico per i prossimi due anni e mezzo a partire da mercoledì prossimo, giorno del suo insediamento.
Jahier, nato a Torino il sei dicembre del 1962, subentra al greco Georges Dassis e arriva ad occupare la prima
carica del Cese otto anni dopo un altro italiano, Mario Sepi, che ricoprì l’incarico tra il 2008 e il 2010.
Istituito con il Trattato di Roma nel 1957, il Comitato economico e sociale è un organo consultivo che tecnicamente ha
il compito di fornire una consulenza qualificata alle maggiori istituzioni dell’Ue:
Il CESE elabora pareri tecnici sulle proposte di leggi europee e, inoltre, può prendere l’iniziativa di lanciare
degli studi su altre problematiche che a suo giudizio meritano una riflessione.
Commissione, Consiglio e Parlamento.
Nel Comitato sono rappresentate tutte le componenti della cosiddetta ‘società civile organizzata’ – sindacati, imprenditori,
associazioni di categoria, Ong, rappresentanti dei consumatori,
organizzazioni per la difesa dell’ambiente.
I membri del comitato, nominati in proporzione alla popolazione dei 28 stati membri, rappresentano le categorie economiche
esprimenti gli interessi economici, sociali e culturali nei rispettivi paesi.
In base all'articolo 257 del Trattato di Roma, come modificato dal Trattato di Nizza:
I membri del CESE sono eletti dal Consiglio dell'Unione europea in base a candidature presentate dai governi degli
stati membri dellUnione europea e ricevono un incarico quinquennale rinnovabile;
Il CESE si riunisce una volta al mese a Bruxelles.
Il CESE in media adotta 150 pareri all'anno, svolgendo un attivo ruolo nella preparazione della politica comunitaria.
Le materie di consultazione del CESE sono state ampliate dal Trattato di Maastricht e sono le seguenti:
Per alcune di queste materie il CESE coopera con il Comitato delle regioni.
Il sito ufficiale del Comitato conserva un database di tutti i pareri espressi del CESE dal gennaio 1990, in tutte le lingue ufficiali dell'UE.
Indirizzo:
Un comitato con 350 membri, ( mica pochi..) che non ha poteri, se non meramente consultivi, in teoria "presente" in ogni settore,
e che pare proprio il "parcheggio" per raccomandati, magari pure ben retribuiti..
Ma quanti sono, alla fine ,"i comitati europei "?
«Il comitato è costituito da rappresentanti delle varie componenti di carattere economico e sociale della società civile organizzata,
in particolare dei produttori, agricoltori, vettori, lavoratori, commercianti e artigiani, nonché delle libere
professioni, dei consumatori e dell'interesse generale».
ciascun membro del Comitato, una volta eletto, è indipendente dal governo che lo ha candidato.
Cooperazione economica e sociale
Ambiente
Affari sociali
Educazione
Salute
Industria
Reti trans-europee
Tassazione indiretta
Tutela dei consumatori
Fondi strutturali
rue Ravenstein 2, B-1000 Bruxelles; tel.: 5469011; fax: 5134893
https://www.eesc.europa.eu/it
Non si comprende bene a cosa serva nella vera pratica decisionale e.. non è noto quanto ci costi..
( Redazione )