Ora in Spagna ecco qualche sorpresona in arrivo !
Ma sono due anni che è ben nota la provenienza sia dei maggiorenni che dei minorenni..
Nessuno - o quasi - dalla Siria, ormai ripulita da Putin, oppure dall'Irak..o dal più lontano Yemen.
Basta leggere tutti i rapporti dell' Interpol.
Ed ora è arrivato il momento di fare l'appello dei cosiddetti "minori non accompagnati"..
Ragazzini super-dotati, con poteri extra-sensoriali, che, senza soldi, senza bussola, senza GPS,
senza saper leggere e scrivere, attraversano savana e deserto puntando dritto dritto alle
navi delle ONG sulla costa Libica..
Oltre 2000km di strada.. senza perdersi mai ?
Caspita !
Altro che gli Scout dei Marines !
Perché il vero coperchio da sollevare è ancora ben chiuso..
Ed è quello dei fantomatici " minori non accompagnati" .
Perché il "minore non accompagnato" rende molto di più a chi lo assiste:
non solo in termini di incasso lordo della diaria maggiorata, ma anche per tutte le "spese collaterali"
che sono necessarie per il suo inserimento nella società italiana .. che non è la sua.
Corso di lingue, corsi di
istruzione basici, sport e svago..
Dalle lezioni di nuota a quelle di musica..della pittura e del teatro e della danza..
E poi cure mediche, vaccinazioni, assistenza psicologica..
Il futuro del "minore non accompagnato" ?
In linea di massima quello di diventare un maggiorenne autosufficiente e senza più un suo accompagnatore.
Ma, in definitiva, visto che in Italia ben difficilmente potranno trovare un lavoro,
visto che in Italia sono solo loro stessi un motivo per creare una serie di lavori "assistenziali",
perché non vengono rapidamente riportati a casa loro, dalle loro famiglie, nella loro Nazione,
dove hanno la loro lingua, la loro cultura e dove possono lavorare e realizzare il loro futuro,
assolutamente integrati nel loro ambiente ?
E così riabbracciare genitori e fratelli e sorelle.. e lontani cugini ?
Insomma attuare un vero corridoio umanitario da Nord a Sud che vada ad attuare il giusto "ricongiungimento famigliare"
che tutti desiderano, pure Papa Francesco..
Riunire di nuovo i nuclei famigliari, tribali, in Africa, nella loro terra, nella loro nazione.
Nazione che se poi ci si informa ben bene si scopre che ha ricevuto milioni e milioni di dollari in regalo dalla Banca Africana di Sviluppo,
dalla Banca Europea, dalla Cooperazione Internazionale Italiana, e poi dalla Cina, dagli USA, e magari pure dal Giappone e dall'Arabia Saudita..
E così, tornati finalmente a casa, poter anche raccontare come hanno fatto, soli e soletti, accompagnati da nessuno, ad attraversare savana e
deserto ed
arrivare sulla costa Libica per proseguire in una nazione, l'Italia, della quale non ne hanno mai sentito parlare.
Perché se andate in Sierra Leone, in Gambia, in Niger, nei villaggi della Nigeria e chiedete ad un ragazzino dove
si trova l'Italia, assai probabilmente non sarà in grado di darvi una risposta..
( Giorgio Comerio )