Il furbacchione quasi quarant'enne e la sua scorta..

Ma Saviano chi ?
Perché se non ce lo infilano in TV una volta al mese, ormai è già bello che dimenticato..
Dove "bello" è solo un modo di dire e non certo un modo di essere..

E sarebbe ora, dopo undici anni, che non pagassimo più la sua scorta.

Anche per una recentissima condanna definitiva , per aver copiato da articoli di stampa parte di quanto pubblicato come farina del suo sacco.

Infatti ha copiato tre articoli di giornale inseriti nel suo primo libro, il bestseller Gomorra edito dalla Mondadori.

Tre articoli pubblicati da quei giornali - Cronache di Napoli e Cronache di Caserta - che lo stesso Saviano aveva duramente attaccato, indicandoli come esempi pericolosi (uno su tutti l'intervento al Festival della letteratura di Mantova del 2008).

La sentenza di condanna per plagio ora è inappellabile:
arriva dal terzo grado di giudizio, dalla Corte di Cassazione.

Ora è arrivato il momento di sborsare i miseri 6mila euro.. più qualche spesa legale ..

Insomma una somma irrisoria..

E quindi non andrà in povertà e potrà benissimo pagarsi una adeguata scorta di suo gradimento..

Oppure, per salvare capra e cavoli, visto che lo Stato comunque deve proteggere chi è sotto minaccia, ed in pericolo di vita, potrebbe mantenere la scorta al giovane scrittore di soli trenta ed otto anni ma.. con le spese a suo carico.

Se non al 100% per lo meno.. al 50%.
Così potrà sempre avere intorno la sua amata scorta di petroriani, ma con le spese a suo carico..

E non potrà che essere felice e ringraziare Salvini per avergli dato la possibilità di dimostrare a tutti gli italiani, quelli che la sua scorta gliela pagano loro, che lui, dopo tutto, ora che è ricco e famoso, la scorta se la può benissimo pagare da solo..

Un'occasione unica ed irripetibile per dimostrare il suo senso dell'etica e del rispetto per i contribuenti.
I contribuenti, assi grati, apprezzeranno.

E poi magari togliere la scorta a qualche ex-presidente, ex-ministro e pure qualche toga intoccabile.

Dopotutto si possono pagare benissimo una guardia del corpo privata oppure, quanto meno, anche loro contribuire generosamente alle spese sostenute dai contribuenti, con un congruo rimborso delle spese di missione.