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ref:topbtw-1367.html/ 25 Agosto 2018/E


Italia

Migranti e Marinai
- Codice della Navigazione: un ripasso.. -


Redazione web

L'ammiraglio Ferdinando Lolli, già comandante generale della guardia costiera spiega i seguenti concetti:
Finti naufraghi, finti profughi cioè Clandestini.

1) Giuridicamente i migranti non sono naufraghi, vanno in mare solo per farsi "salvare "!
I veri naufraghi sono quelli della Costa Concordia!

2) Secondo le leggi e convenzioni internazionali è legittimo negare l'accosto ad una nave quando questa nave viola leggi e regolamenti internazionali.

3) una volta "salvati "( sic) non c'è alcun obbligo di essere complici di quello che di fatto è immigrazione clandestina, è di accollarsi il mantenimento di questi "naufraghi volontari "!

4) la competenza del trasporto è della guardia costiera sottoposta al ministro dei trasporti, una volta arrivati alla banchina decide solo il ministro dell'interno.
Il ministro della difesa non ha nessuna competenza, mai!

5) Se ci sono accordi con lo Stato di origine si può mettere su un aereo o nave è rimpatriare chi non ha diritto alla qualifica di profugo.

6) in acque libiche decide la guardia costiera libica, e se la nave si rifiuta di ricondurre in porto i "naufraghi volontari " scatta il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

7) se il soccorso è avvenuto in acque italiane si accolgono i veri profughi è si rimpatriano i migranti economici.
Per ottenere l'accosto alla banchina non è sufficiente che sulla nave possano esserci anche profughi veri tra i migranti economici, specialmente se la nave ha rifiutato di imbarcare la polizia per non far verificare il proprio operato.

8) se una nave batte bandiera di una certa nazione e questa nazione non la riconosce scatta il reato di PIRATERIA!

9) Se invece la bandiera battuta è riconosciuta dal paese in questione la nave è territorio nazionale di quel paese a tutti gli effetti, e quindi non può scaricare in altri paesi il carico di esseri umani, perché sarebbe violare i confini di un altro paese.

Nota dell'editore.

La NAVE è stata costruita in base a dei piani approvati da un registro navale che ne ha verificata la costruzione e, nel corso degli anni, la sua vita ed il suo stato di manutenzione.

La NAVE ha un proprietario ben definito: l'armatore.

La NAVE ha una bandiera nazionale, è iscritta ad un registro navale, ha un nome ed un codice di identificazione internazionale...

La NAVE è assicurata così come è assicurato il suo carico.

La NAVE ha un comandante ed un equipaggio con i titoli professionali riconosciuti internazionalmente.

Il nominativo e le qualifiche di tutti i membri dell'equipaggio sono noti e registrati.

La NAVE quando imbarca merci o passeggeri ha un registro di bordo con un elenco preciso delle merci o dei passeggeri trasportati.

La NAVE ha mezzi di salvataggio adeguati :
dalla scialuppe alle zattere di salvataggio, ai giubbotti personali.

La NAVE ha radio, radar, sistema di localizzazione satellitare, luci di via, sistemi di sicurezza ed impianti anti-incendio con personale adeguatamente istruito e preparato. La NAVE.. etc.- etc.

Ecco chi sono i naufraghi veri .. i Veri naufraghi sono le vittime di un naufragio di una NAVE..

Ovvero di una nave che affonda per un incendio, per una collisione, per un cedimento strutturale..

Allora passeggeri ed equipaggio si lanciano in mare, utilizzano i mezzi di salvataggio di bordo, e vengono salvati ma..
attenzione..

Una volta salvati ed accuditi tornano a casa loro, felici e contenti, dalle loro famiglie.

E ci tornano il più presto possibile..
Non si installano nella nazione dove sono stati fatti sbarcare, per restarci mantenuti per anni a non far nulla, senza nessun titolo per rimanerci e per farsi mantenere da chi li ha salvati!

Nulla, assolutamente nulla a che fare con gli schiavi ammassati su un gommone ed inviati, appositamente, verso la nave già appositamente allertata per prelevarli e per portarli dove i trafficanti hanno già concordato il punto di sbarco..

( Ammiraglio Ferdinando Lolli )


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