L'economia tedesca: Dal valzer al sirtaki ?
E' pacifico che in Volkswagen il team di ingegneri informatici ha lavorato,
per lungo tempo ed in gran segreto, con il team degli ingegneri che hanno realizzato proprio i motori diesel che puzzano troppo.
Per realizzare il programmino birbone e truffatore la Direzione ha speso un bel po' di quattrini anche perché, evidentemente,
il motore diesel sul quale avevano puntato e per il quale hanno poi realizzato diversi modelli di vetture, puzzava troppo..
Ma non è detto che il numero delle auto taroccate non sia maggiore..
E' ovvio che adesso saranno in molti a voler fare due chiacchiere con gli ingegneri
informatici e motoristi che hanno lavorato sodo,
e bene, per truffare milioni di persone per miliardi di euro.
Ingegneri che, assai probabilmente, saranno già su qualche atollo
del Pacifico travestiti da turisti svedesi,
svedesi che hanno sempre comprato Volvo e che non sanno neppure bene cosa sia un Maggiolino.
E' ovvio che tutti ne erano al corrente: in sedici anni manco un organo tecnico di controllo ha mai avuto il dubbio sul diesel puzzone ?
Adesso saranno tutti li' a correre a chiudere la stalla dopo che la puzza è venuta fuori, e non è detto che non vi siano altre sorprese.
Marche "casalinghe" Cinesi, Coreane, Indiane, Iraniane, magari pure Sud Americane saranno tutti con il fiato sospeso:
Per l'immagine della Germania, dura, pura, onesta, è una vera enorme "katastrophe".
Non solo per tutto il settore auto ( BMW, MERCEDES, OPEL etc. incluse )e pure motociclette, ma anche per tutti i prodotti tedeschi in generale.
E tutte le Nazioni che hanno dovuto subire l'arroganza dell'economia germanica ora potranno iniziare a pareggiare i conti.
Per ora si tratta di "richiamare" circa quasi undici milioni di vetture,
in particolare i modelli Volkswagen Jetta, Beetle, Golf e Passat, e l'Audi A3 a 4 cilindri prodotte
tra il 2009 e il 2015, tutti modelli venduti per sedici anni truffando sia la rete commerciale che i clienti finali.
Una deliberata truffa aziendale, una azione assolutamente criminale, organizzata e gestita da una banda di criminali al solo fine di non spendere quattrini per
rifare un motore diesel puzzone.
Si parla di oltre undici milioni di vetture che montano il motore Turbo Diesel 2.0 sotto le insegne di VolksWagen, Seat, Skoda, Audi..
E le interrogazioni dei parlamentari Verdi, proprio di pochi mesi fa, non provano che ormai l'odore del gasolio si era sparso ormai troppo ?
dopotutto la
tecnologia del motore in questione è utilizzata anche da altri.
Ma non solo.
Insomma la domanda che nasce spontanea è : " Ma allora cosa c'è nel Wurstel ?"
E' ovvio che questo siluro, partito dagli USA, sembra arrivare giusto giusto per bloccare il vero grande business della Germania:
Il Nord Stream permette alla Germania di essere indipendente
dal petrolio e dal gas arabo, e di diventare il grande ed unico vero centro nevralgico della distribuzione dell'energia in arrivo dalla Russia.
Il Nord Stream significa una montagna di dollari per Putin ma anche il potere della Germania di negoziare il costo
dell'energia sia per sé che per tutta l'Europa.
Ma il nord Stream significa anche molti quattrini in meno per l'Arabia
Saudita ed altrettanti molti quattrini in meno per le compagnie petrolifere USA.
E si tratta di veri miliardi di miliardi, e si tratta di spostare l'asse dell'economia dal dollaro all'euro.
Insomma la quarta guerra mondiale è iniziata con il crollo della Borsa tedesca prima e quindi con il rischio di una vera epidemia tutta europea.
Certamente Tedeschi, Francesi, Inglesi, Spagnoli, Olandesi etc. si metteranno a controllare,
con grande attenzione, Ford, Jaguar, General Motors, e tutte le fabbriche anglosassoni, ma, l'impressione, è che,
alla fin fine, la sconfitta globale, totale, disastrosa, resterà solo della Germania.
Insomma, dopo il pilota depresso che si schianta sulla montagna francese, qui si sente puzza di tutto uno staff depresso, che
non ammazza qualche centinaio di passeggeri ma un'intera nazione..
Ma si intravede anche, al di là del palco, dietro le quinte, l'inizio di una vera guerra fra dollari
ed euro dove il furbo Putin, stanco delle sanzioni USA, inizia la sua pacifica d armatissima marcia verso i campi petroliferi dalla Siria, tanto per iniziare..
Solo Marchionne, con incredibile preveggenza, portando tutti i veri ed importanti interessi di casa Agnelli
in USA e la sua base fiscale in Olanda, si è messo al riparo e, come un ragnetto, ora attende che qualche
mosca finisca nella sua ragnatela.
Insomma un primo vincitore nei primi giorni di questa lunga battaglia, pare proprio italiano, puzzetta di diesel permettendo..
il Nord Stream.
E il poi lo si vedrà..
( Giorgio Comerio )
