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L’esposizione a cura di Dolores Durán Úcar e Stefano
Cecchetto é stata prodotta ed organizzata da "ComediArting" in collaborazione con Luglio Musicale
Trapanese, con il patrocinio dal Comune di Trapani, Assessorato alla cultura del Comune di
Trapani, dell'Assessorato regionale dei Beni Culturali e Identità Siciliana e del Museo Regionale
Pepoli, dell' Assemblea Regionale Siciliana, de ella Fondazione Sicilia
La fondazione dispone di quasi 200 opere del grande
artista di Malaga, tra grafiche, due opere uniche e ceramiche.
Il teatro ed il circo, la tauromachia, le donne e la politica, la mostra intende illustrare, nei
suoi contenuti più autentici, i temi e le passioni che hanno dato vita alla creatività di Picasso e che ne
hanno influenzato sia la vicenda umana che quella artistica.
Tra le opere grafiche in mostra, la serie Tauromachia, (1959, acquatinta allo zucchero e
puntasecca), le 27 opere ispirate dal più classico trattato sulla corrida scritto da José Delgado nel
1796.
La passione per il teatro e la letteratura è espressa da Il Tricorno (1920, incisioni bulino e
collotype) ed I Venti Poemi di Góngora (1958, incisioni all’acquaforte e acquatinta allo zucchero),
oltre a Le Cocu Magnifique (1968, acquaforte e acquatinta) e La Célestine (1971, incisioni
acquaforte e acquatinta).
Inoltre, in esposizione, una delle più significative e importanti serie
dell’artista, oltre che tra le più rare: I Saltimbanchi.
In queste tavole dedicate al mondo dei
saltimbanchi, le incisioni a puntasecca e acquatinta sono sguardi malinconici e ironici sulla vita
privata di saltimbanchi e gitani, con poche concessioni alla definizione “pittorica” del contesto con
la celebre acquaforte Le Repas Frugal (1904).
La mostra, è arricchita da Picasso in the Cube (political passion), un’istallazione multimediale
interattiva che racconta il rapporto dell’artista con la politica e i riflessi che questa ebbe sulla sua
arte.
Attraverso un cubo con una multi proiezioni, tre quadri emblematici (Guernica, Figura de
mujer inspirada en la guerra de España e Massacro in Corea) sono rielaborati in modo evocativo,
mettendo in evidenza, il contesto storico, le ragioni compositive e soprattutto il forte messaggio
simbolico.
In esposizione nella trecentesca sede mueseale, opere uniche quali gli oli Tête de femme del 1943,
e Autoritratto del 1967, dove l’artista rivela tutta l’identità e l’alterità del suo doppio. Qui Picasso è
l’uomo, l’artista, l’alchimista, ma anche il Minotauro, il toro, il demone:
è l’ombra che affiora
dall’inconscio per tradire l’identità nascosta.
Nella sua costante de-costruzione dell’Ego, Picasso si
ritrae allo specchio dell’anima nell’ossessione drammatica di rivelare la sua identità segreta prima
di tutto a se stesso.
Nelle opere in ceramica non meno importanti, si esprime tutta la forza della fantasia creatrice di
Picasso, che in un momento particolarmente felice della sua esistenza, si dedica a questo
linguaggio espressivo scoprendolo particolarmente congeniale alla sua vena creativa, tanto da
iniziare una sperimentazione che lo accompagna per il resto della vita e che si intreccia
indissolubilmente con i suoi lavori su tela, le sue sculture e la sua grafica.
Tutte queste passioni e ossessioni sono state, indubbiamente, lungo tutta la sua carriera, gli
argomenti di ricerca portante nella sua complessa cifra stilistica.
Lui, unico artista del ‘900 che ha
saputo trattare tutte le tecniche ascrivibili al mondo dell’arte al massimo livello come si vedrà nella
mostra, ha conquistato il titolo di Genio proprio perché non si è fermato mai davanti a nulla,
mettendosi in gioco e sperimentando fino alla vecchiaia.
È la sfida di questa grande mostra é quella di far
capire fino in fondo attraverso gli aspetti più umani la complessità di Picasso, figura chiave del
panorama artistico del secolo scorso, ma che ancora e fortemente influenza l’arte e non solo del
nostro secolo.
La mostra é aperta a TRAPANI dal giorno 11 ottobre al giorno 8 dicembre 2015
Sede espositiva: Museo Agostino Peopoli -
Via Conte Peopoli 180
Tel 0923-553269
Picasso é nato il 25 ottobre 1881, Malaga, in Spagna ed é morto il giorno 8 Aprile 1973 in Francia, a Mougins.
Tutte le informazioni sulla fondazione Picasso:
Di Picasso, della sua vita dei suoi amori, del suo genio e della sua sregolatezza si é scritto di tutto e di più.
A noi fa piacere ricordare una sua frase sempre avvincente ed intrigante:
"Io faccio sempre quello che non posso fare in modo da poter imparare a farlo"
La conferenza stampa di presentazione é stata tenuta dalle maggiori autorità locali: Il sindaco di Trapani Dott. Vito Damiano,
l'assessore alla cultura Caterina Bulgarella, l'assessore alla cultura della Regione Sicilia,il Direttore del Museo, il Dott. Luigi Biondo, ed altri.
Nonostante la crisi finanziaria, i tagli di bilancio e quant'altro, il Museo ha avuto un finanziamento regionale di circa ottocentomila euro, un
finanziamento destinato essenzialmente al pagamento del personale di sorveglianza al fine di poterne avere la fruibilità sia il sabato che la domenica.
Una coraggiosa scommessa gestionale.
Trapani, con un flusso di turisti in aumento, con un aeroporto internazinale con il traffico passeggeri in crescita, stà sviluppando tutte le
sua notevoli potenzialità turistiche anche con attività museali di pregio e di interesse internazionale.
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