ref:topbtw-1471.html/ 1 Dicembre 2018/A
Londra -
Dicembre 2018
Quando a settembre del 2017 il partito anti immigrati Freedom Party è arrivato primo alle elezioni parlamentari
austriache era evidente che i cittadini dell'Austria l'abbiano appoggiato perché non ne potevano più
di essere invasi da immigrati..
Specialmente da quelli che arrivati in Italia entravano poi clandestinamente in Austria.
Da allora la coalizione di governo di cui il Freedom Party fa parte ha fatto di tutto per ridurre l'immigrazione ed
a distanza di più di un anno questa politica continua.
L'ultimo provvedimento è stato preso pochi giorni fa dal ministero dell'interno (controllato dal Freedom Party)
e consiste nel togliere la cittadinanza austriaca a tutti i cittadini turchi che hanno la doppia cittadinanza
e non si tratta di nuovi arrivati bensi' di persone che sono giunte in Austria negli anni Sessanta e Settanta.
Al momento la legge austriaca prevede la doppia cittadinanza solo in casi rari, ma pare che molti turchi avessero
mantenuto la doppia cittadinanza illegalmente e già nei primi giorni d'applicazione del
nuovo provvediemnto a 85 è
stata ritirata la cittadinanza austriaca e migliaia di altri turchi adesso sono a rischio di espulsione.
Tutto è iniziato quando il ministero degli Interni ha ottenuto dal consolato turco una lista contenente i nomi
di coloro che hanno votato in Austria alle elezioni turche e questo è
stato usato come prova che i cittadini turchi hanno segretamente mantenuto la cittadinanza turca violando cosi'
la legge austriaca.
Come è noto, acquisendo la cittadinanza di una nazione, la precedente decade, a meno che la legge non lo preveda, e
nel caso dell'Austria la legge è chiarissima:
chi prende quella austriaca non può mantere la precedente.
Come è facile immaginare le varie associazioni umanitarie hanno attaccato il governo austriaco
accusandolo di usare false prove per cacciare via tanti cittadini onesti,
ma per ora il ministero dell'interno non intende fare nessun passo indietro.
D'altra parte, al doppia cittadinanza prevede anche la possibilità del doppio passaporto
e nel caso, vorrebbe dire potere entrare e uscire dalla Ue senza visti, perchè
per i cittadini turchi viceversa è indispensabile, se vogliono venire in Europa.
E' chiaro che il governo austriaco ha agito in tal modo sia per fare rispettare la legge,
perchè altrimenti avrebbe creato delle disparità inaccettabili
(ma accettate dai precedenti governi di centrosinistra austriaci)
con cittadini extracomunitari non turchi, sia e forse soprattutto per espellere dall'Austria
turchi islamici che come tutti sanno non è possibile in alcun modo integrare.
Quel che è certo e' che il governo austriaco vuole fare gli interessi dei suoi cittadini e impedire che
l'Austria sia invasa da immigrati, una politica di buon senso che pero' non va giù
alla stampa filo-Ue che infatti hanno censurato questa notizia a tutti i livelli perché
non vuole far capire che le politiche migratorie che a parole tanto piacciono a Bruxelles,
a Parigi e a Berlino nella realtà sono catastrofiche e producono danni sociali e pericoli gravissimi di ordine pubblico
e sicurezza.
Ovviamente non è affatto vero che il governo dell'Austria con i provvedimenti che ha preso
sia antistorico o xenofobo, semplicemente stra facendo gli interessi dell'Austria
a partire dalla salvaguardia dell'ordine e della sicurezza delle comunità.
Esattamente come, già nei pochi mesi in cui sta governando, sta facendo il governo italiano con il ministro
dell'Interno Matteo Salvini con il Decreto Sicurezza di cui è l'artefice.
Qui c'é il link del quotidiano britannico - l'unico che ha riportato questa notizia approfondendola -.
Ancora ovviamente, è il Telegraph.
https://www.telegraph.co.uk/news/2018/11/24/dual-nationality-turks-stripped-citizenship-far-right-austrias/
SCRIVI: IL TUO COMMENTO