"DALL'INNOVAZIONE DI UN COMUNE AD UNA COMUNITA' DI INNOVAZIONE "
Nella mattinata di martedi' 10 Novembre si è svolto,nella Sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti in piazza Plebiscito, l'incontro conclusivo del progetto
di Gemellaggio P@doc.
Il progetto è frutto del gemellaggio tra i Comuni di Padova, Mazara del Vallo ed il Politecnico di Milano.
Grazie a tale progetto si è fatto si che il Comune di Mazara del Vallo potesse convergere verso gli obiettivi dell'Agenda Digitale,
attraverso il miglioramento del rapporto dell'Ente con gli utenti interni ed esterni e con il pubblico
in generale, attraverso il trasferimento dell'esperienza e delle metodologie adottate, congiuntamente alle soluzioni software, nel Comune di Padova.
Nel corso della mattinata si sono succeduti negli interventi Stefania Civello, dell'Agenzia per la coesione territoriale;
Alberto Corò, dirigente del settore Servizi Informatici e Telematici del Comune di Padova;
Claudio Russo, del Politecnico di Milano; e Stefano Frasca, dell'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa (Invitalia).
Dopo i saluti dell'Assessore all'Innovazione Tecnologica del Comune, Vito Ballatore, è intervenuto il Segretario Generale del Comune di Mazara del Vallo,
Antonella Marascia.
"Un grazie particolare - ha dichiarato l'Assessore Ballatore - va rivolto a tutti gli attori che hanno reso possibile la buona riuscita del progetto:
in particolare al gruppo di lavoro del Comune di Mazara del Vallo che con abnegazione e serietà ha lavorato per la sua realizzazione
e a tutti i soggetti coinvolti del Comune di Padova e del Politecnico di Milano".
Il software installato a Mazara potrà essere utilizzato anche come "dimostratore" per la sua installazione presso i Comuni della zona: da Santa Ninfa a
Castelvetrano, da Campobello agli altri comuni del Belice e nell'ambito dei nuovi "liberi consorzi" che aggregheranno i Comuni della zona.
Il sistema permette all'utente, collegato via internet al portale del Comune, di depositare "istanze" e i relativi documenti e, in un prossimo
futuro, già in essere a Padova, di effettaure i pagamenti richiesti , con la carta di credito.
Per l'informatizzazione delle procedure burocratiche comunali sono ancora a disposizione i fondi Europei collegati all'obbiettivo operativo II.3 , POR 200-2013.
Insomma una pratica ora dovrebbe "scorrere" negli uffici comunali a velocità sostenuta e, anche l'utente, sarà in grado di seguirne l'inter.
Non solo. Con una certa "astuzia burocratica" sono stati utilizzati dei fondi reperibili a fronte delle attività previste per il
"gemmellaggio" fra Padova e Mazara del Vallo.
Insomma pur con le solite e croniche scarse risorse comunali, Mazara del Vallo é riuscita a rinnovare completamente i vecchi computer, mettere in
esercizio nuove fotocopiatrici e nuovi scanner, collegare tutti in rete e pure, cosa non da poco, ad assumere un ingegnere informatico "interno"
proprio per la
gestione e lo sviluppo del nuovo software gestionale.
Sistema che ora é operativo e visibile cliccado: - Il Portale del Comune -
Ma l'analisi dei tempi e dei metodi di lavorazione delle pratiche permette anche molto altro.
Per esempio permette di segnalare un' anomalia, dando un segnale di allarme sia al cittadino-utente che ai preposti al controllo del buon funzionamento,
quando qualche pratica, per motivi suoi, inizia ad essere fuori tempo massimo.
Insomma se mediamente il tempo di un passaggio é di tre giorni, é chiaro che se una pratica é ancora ferma da sei giorni, un qualche motivo ci deve
essere ed un qualche intervento deve essere messo in atto.
Ma l'analisi dei tempi é in grado anche di indicare i punti critici di rallentamento.
Come la velocità massima in un'autostrada é determinata dalla velocità massima del punto di strozzatura, cosi' il tempo di percorrenza di
una pratica é determinato dal tempo di lavoro - a dai metodi applicati - dell'ufficio più lento.
Ufficio più lento che si trova, accumulati in arrivo, sempre più documenti arrivati completati da quelli più rapidi di lui.
Ed ecco che l'analisi dei tempi permette di identificare, correggere, potenziare, i punti di maggior intasamento.
Ma possiamo anche, in quasi ultima analisi, verifiacare la qualità media del servizio.
Cosa non da poco perché, ed in questo caso, in ultima analisi, magari facendo il paragone con la gemellata Padova, si puo' vedere
il rendimento delle due amministrazioni e quindi confrontarle fra di loro.
Dopotutto si arriva cosi' ad una vera stima di rendimento e di efficacia delle procedure e delle metodologie poste in essere e delle vere capacità
presenti sul campo.
( Giorgio Comerio )