Cosa ricorderemo dell'Italietta nazi-populista dei grilloleghisti, al momento surgelata in frigorifero in attesa delle
elezioni europee, una volta smaltita la grande sbornia sovranista, tra rutti etilici e flatulenze identitarie?!?
Perché tutti i giochi di ruolo prima o poi giungono a loro naturale conclusione...
e questo revival pecoreccio del Ventennio non fa certo eccezione.
Diciamo che l'immaginario collettivo si nutre di simboli, ovvero di singoli fotogrammi
di una pellicola sbiadita, che la memoria degli italiani è come quella dei pesci rossi:
non è vero che sia limitata a pochi secondi (al massimo dura un paio di settimane), conservando una qualche labile
e confusa reminescenza degli avvenimenti più recenti, senza riuscire a ricordare esattamente in cosa consistano.
E quindi resteranno le sfilate in divisa di un ministro prêt-à-porter...
le twittate varie del menù del giorno:
pane e nutella, bucatini alla merda, fagioli alla scurreggiona, rigatoni alla zozzona, spaghetti alla puttanesca,
tranci giganti di pizza dal Sudicio...
con un vicepremier perennemente travestito da sbirro, che si ingozza di porcherie che farebbero rivoltare i porci,
e 'parla' con gli amici immaginari di internet, chiedendo loro se gli vogliono bene.
Insomma un caso clinico da manuale:
single in crisi di mezza età, ossessionato dall'uomo nero;
feticista compulsivo dalla sudorazione intensa, che surroga nella divisa la ricerca di ruolo e di rassicurazioni
(l'invidia penis di un personaggio ridicolo mai giunto a maturità),
ascolta Radio Balilla, e compensa le sue insicurezze croniche con le abbuffate bulimiche di cibo spazzatura,
che secondo lui fanno tanto "ppopppolo".
Eppoi un pupazzo del presepio napoletano, che sembra una caricatura di Elio,
quello delle Storie tese, in gita al Cottolengo con tutto l'Asilo Cretinetti a 5 stelle e la galleria
di casi umani rivestiti a festa per l'occasione, ad inseguire le scie chimiche che corrono sopra
la terra piatta ed i complotti tutt'attorno.
Gente a cui "non viene mai in mente che la vita è una cosa seria e che c'è chi cerca di ricavarne qualcosa
di decente invece di fare il coglione a tempo pieno" (Jack Kerouac).
Hit Parade del mese Febbraio 2019:
01. DEMOCRAZIA DIRETTA (I): Tu sei Rete
02. DEMOCRAZIA DIRETTA (II): Certificazioni
03. DEMOCRAZIA DIRETTA (III): Cliccami!
04. IL RENZUSCONI (I): Coupe de theatre
05. IL RENZUSCONI (II): Balle catenate
06. KU KLUX KLAN CHIAMA ITALIA (I):
06.bis KU KLUX KLAN CHIAMA ITALIA (II):
06.ter KU KLUX KLAN CHIAMA ITALIA (III):
07. MANICOMIO ITALIA (I): Pericolo Giallo
08. MANICOMIO ITALIA (II): Pacchi Napoletani
09. A LAVURA' TERUN!
10. MILIONI!
[22 Feb.] "Una formica non deve sapere come funziona il formicaio, altrimenti, tutte le formiche ambirebbero
a ricoprire i ruoli migliori e meno faticosi, creando un problema di coordinamento."
(Davide Casaleggio, il Pescatore)
[18 Feb.] "Il sito è sicuro e tutte le votazioni di Rousseau sono certificate da un ente esterno."
(Danilo Toninelli, formaggino soresino)
[17 Feb.] "Chi parteciperà domani alla votazione su #Rousseau si sentirà per un attimo senatore
della sua Repubblica.
Si sentirà Stato, si sentirà elettore ed eletto, parte delle Istituzioni e ne avvertirà tutto il peso e l'emozione.
Domani scriveremo insieme un'altra pagina di democrazia."
(Ettore Licheri, il Romanziere)
[18 Feb.] "Prima un vero e proprio colpo di stato per farlo fuori da Palazzo Chigi.
Ora, addirittura, vengono arrestati i suoi genitori.
Vicende che fanno paura, indegne di un paese civile.
Ha provato a cambiare davvero le cose, vogliono fermarlo ad ogni costo. #siamotuttiMatteoRenzi"."
(Luciano Nobili, il Replicante)
[20 Feb.] "Non mi sembra una esagerazione cominciare a fare un parallelo fra #affaireDreyfus e
quello che si può ormai definire #AffareRenzi.
E forse si può sperare che ci sia anche oggi un #EmileZola che scriva un #Jaccuse."
(Claudio Petruccioli, l'Esagerato)
Impicchiamolo a casa sua
[17 Feb.] "La vittoria di Mahmood a Sanremo dimostra che grandi lobby e interessi politici hanno
la meglio rispetto alla musica.
Io preferisco aiutare gli artisti e i produttori del nostro paese."
(Matteo Salvini, Grand Imperial Wizard)
l'Elite radical-chic (e la fogna sovranista)
[10 Feb.] "La giuria, composta da critici musicali del 'calibro' di Beppe Severgnini, e la sala stampa hanno
totalmente ribaltato il risultato del televoto.
Non ha vinto quello che voleva la maggioranza dei votanti da casa, ma quello che voleva la minoranza della giuria,
composta in gran parte da giornalisti e radical chic.
E qual è la novità?
Questi sono quelli sempre più distanti dal sentire popolare e lo hanno dimostrato anche nell'occasione di Sanremo.
Ringrazio Sanremo perché quest'anno ha fatto conoscere a milioni di italiani la distanza abissale che c'è tra popolo ed élite.
Tra le sensibilità dei cittadini comuni e quelle dei radical-chic.
Per l'anno prossimo, magari il vincitore si potrebbe far scegliere solo col televoto, visto che agli italiani
costa 51 centesimi facciamolo contare!"
(Luigi Di Maio, la Puttana di Salvini)
Meticciato islamico
[10 Feb.] "Un vincitore molto annunciato.
Si chiama Maometto, la frasetta in arabo c'è, c'è anche il Ramadan e il narghilè,
e il meticciato è assicurato.
La canzone importa poco,
Avete guardato le facce della giuria d'onore?"
(Maria Giovanna Maglie, la nazi-pasionaria)
[15 Feb.] "Mi candido per il mio senso di responsabilità, si sta profilando un progetto di egemonia dell'impero cinese
che è pericoloso per il mondo"
(Silvio Berlusconi, Salvator Mundi)
[18 Feb.] "Entro l'anno faremo un referendum per l'autonomia totale di Napoli, e a breve entrerà a regime la
criptomoneta partenopea."
(Luigi De Magistris, Pataccaro)
[03 Feb.] "Come recuperare il gap con le scuole del Nord? Ci vuole l'impegno del Sud, vi dovete impegnare forte...
questo ci vuole. Più fondi? No! Impegno, sacrificio, impegno, lavoro e sacrificio."
(Marco Bussetti, Ministro dell'Ignoranza)
[10 Feb.] "In milioni sono pronti a mobilitarsi sul mio manifesto europeista."
(Carlo Calenda, la Risorsa)
( Sendivogius )