ref:topbtw-1708.html/ 26 Luglio 2019/A
Dal cioccolato ai formaggi, dal buon cibo al latte sino alle biciclette, alle barche e agli articoli sportivi.
Cresce in maniera esponenziale l'export di prodotti legati al turismo dalla Lombardia nel mondo:
1,8 miliardi di euro nel primo trimestre 2019, +5,8% rispetto allo stesso periodo del 2018, su un export
italiano che vale oltre 10 miliardi di euro, con una crescita del 5,5%.
A questo tema è dedicato l'approfondimento settimanale di #LombardiaSpeciale, pubblicato sul sito
www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it
"I dati - si legge in una nota dell'amministrazione regionale - sono stati elaborati sulla base di
una ricerca condotta dalla Camera di commercio di Milano Monza Lodi e Promos Italia,
certificano il successo della Lombardia nel mondo.
Dal food al vino, dalle biciclette alle barche, dagli articoli sportivi ai prodotti fotografici
fino ai prodotti delle attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, l'appeal della
nostra regione è in forte crescita".
"Regione Lombardia è sempre più attrattiva a livello internazionale - ha detto Lara Magoni, assessore
al Turismo, marketing territoriale e moda -.
Dal cibo al vino, dai prodotti artigianali sino alla tecnologia e all'innovazione,
il mondo certifica il giusto riconoscimento all'eccellenza delle nostre produzioni e alla creatività
dei nostri maestri artigiani.
L'appeal dei nostri territori è in continua espansione e il 'Made in Lombardia' sta diventando sempre di più un
brand di successo e di garanzia di qualità".
La prima provincia - continua la nota - è Milano con 481 milioni, +7,4%
rispetto allo stesso periodo del 2018.
Poi, ecco Bergamo (269 milioni, +13%),
Brescia e Mantova con 158 milioni, rispettivamente +7,9% e +3,2%,
Cremona con 155 milioni, +13,2%.
L'export di Varese vale 115 milioni (+1,5%),
quello di Lodi 97 milioni (+11,8%)
e quello di Lecco 81 milioni, con un +6,3% rispetto al 2018.
Le altre provincie fanno registrare una flessione:
l'export di Como vale 88 milioni, con una variazione negativa del 5,7% rispetto all'anno scorso.
L'export di Monza tocca quota 51 milioni, con un -9,6%, a Sondrio arriva a 25 milioni (-7,7%).
Si esporta - fa sapere ancora Palazzo Lombardia - in Europa (1,3 miliardi),
America (202 milioni), Asia (145 milioni).
Si tratta in particolare di 344 milioni di altri prodotti alimentari (zucchero, cioccolato, caramelle, confetture,
tè, caffè, condimenti, sughi e spezie, pasti e piatti preparati), latte e formaggi con 309 milioni, vini con 280 milioni,
biciclette e moto con 194 milioni, carni e prodotti da forno, ognuno con oltre 150 milioni, frutta e pesce con
circa 50 milioni.
Ed ancora:
barche per 40 milioni, articoli sportivi per 27 milioni, prodotti per attività artistiche e l'intrattenimento
per 21 milioni.
Insomma, la Lombardia - volendo fare dei confronti - batte la Germania, quanto ad export.
( Redazione )