GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Roma - Sabato, 5 aprile 2014
PARTE SECONDA
UNICREDIT S.P.A.
iscritta all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai
sensi dell'articolo 13 del T.U. Bancario al n. 02008.1
società capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit iscritto
all'albo dei gruppi bancari ai sensi dell'articolo 64 del T.U.
Bancario al n. 02008.1
Sede legale: via A. Specchi 16 - Roma
Registro delle imprese: Roma n. 00348170101
Codice Fiscale e/o Partita IVA: Partita I.V.A. n. 00348170101
Avviso di cessione di crediti pro-soluto ai sensi dell'art. 58 del
decreto legislativo n. 385 del 1 settembre 1993 (il "T.U. Bancario).
UniCredit S.p.A. e UniCredit OBG S.r.l., una società a
responsabilità limitata costituita ai sensi della legge 30 aprile
1999, n. 130 (la "Legge 130"), con sede legale in Piazzetta
Monte, 1, 37121 Verona, Italia, codice fiscale, partita IVA
e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di
Verona n. 04064320239, iscritta all'elenco generale degli
intermediari finanziari di cui all'art. 106 del T. U. Bancario
al n. 42011, nel contesto di un'operazione di emissione
di obbligazioni bancarie garantite, hanno stipulato in data
13 gennaio 2012, come successivamente modificato, un
Accordo Quadro di Cessione di crediti pecuniari individuabili
in blocco ai sensi e per gli effetti del combinato disposto
degli articoli 7 -bis e 4 della Legge 130 e dell'articolo 58 del
T. U. Bancario (l'"Accordo Quadro di Cessione").
In data 28 febbraio 2014 UniCredit S.p.A., avvalendosi di
una opzione di riacquisto prevista nell'Accordo Quadro di
Cessione, ha comunicato a UniCredit OBG S.r.l. la propria
intenzione di riacquistare i Crediti che rispettino i criteri di
seguito specificati:
- mutui ceduti da UniCredit S.p.A. a UniCredit OBG
S.r.l. in data 14 dicembre 2012 o 13 dicembre 2013 ai sensi
dell'Accordo Quadro di Cessione e identificati ai sensi dei
criteri di cui rispettivamente agli avvisi di cessione pubblicati
nella Gazzetta Ufficiale n. 148 parte II del 20 dicembre 2012
e n. 148 parte II del 17 dicembre 2013 , registrati presso il
registro delle Imprese di Verona;
- mutui rispetto ai quali alla data del 31 gennaio 2014 vi
siano una o più rate scadute che non siano state pagate integralmente
da più di 90 giorni, fatta eccezione per quei mutui
per i quali alla data del 21 marzo 2014 sia stata notificata da
UniCredit S.p.A. ai relativi debitori la decadenza del beneficio
del termine e/o la risoluzione contrattuale, oppure che a
tale data siano stati integralmente rimborsati.
Detta cessione si è perfezionata contestualmente al pagamento
del corrispettivo per la cessione in data 28 marzo 2014.
Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati
altresì trasferiti a UniCredit S.p.A., senza ulteriori formalità o
annotazioni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 58
del T.U. Bancario, tutti gli altri diritti derivanti a UniCredit
OBG S.r.l. dai crediti pecuniari oggetto del summenzionato
contratto di cessione, ivi incluse le garanzie reali e personali,
i privilegi, gli accessori e, più in generale, ogni diritto,
azione, facoltà o prerogativa, anche di natura processuale,
inerente ai suddetti crediti.
I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o
aventi causa, sono legittimati a pagare ogni somma dovuta in
relazione ai crediti e diritti ceduti nelle forme nelle quali il
pagamento di tali somme era a loro consentito per contratto
o in forza di legge anteriormente alla suddetta retrocessione.
I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o
aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione
al proprio gestore o all' agenzia di UniCredit S.p.A.
presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del
relativo contratto di mutuo, nelle ore di apertura di sportello
di ogni giorno lavorativo bancario.
Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di
Protezione dei Dati Personali
UniCredit S.p.A. a seguito della retrocessione, è ridivenuto
esclusivo titolare dei Crediti Riacquistati e, di conseguenza,
unico "Titolare" del trattamento dei dati personali - anagrafici,
patrimoniali e reddituali -contenuti nei documenti e nelle
evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti e relativi ai
debitori ceduti ed ai rispettivi garanti (i "Dati Personali"), ai
sensi e per gli effetti delle disposizioni del decreto legislativo
n. 196 del 30 giugno 2003, in materia di protezione dei dati
personali (la "Legge Privacy").
Ciò premesso, UniCredit S.p.A. informa, in particolare,
che i Dati Personali continueranno a essere trattati con le
stesse modalità e per le stesse finalità per le quali gli stessi
sono stati raccolti in sede di instaurazione dei rapporti, così
come a suo tempo illustrate nelle informative già fornite.
UniCredit S.p.A. informa, altresì, che l'Informativa completa
sarà reinviata ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti alla
prima occasione utile.
Gli interessati hanno il diritto di accedere in ogni momento
ai propri Dati Personali nonché a richiedere qualsiasi informazione
relativa al trattamento, ai propri diritti, ai soggetti
coinvolti ed alle connesse modalità tecniche, rivolgendosi a
UniCredit S.p.A. presso:
UniCredit S.p.A.-Customer Satisfaction
& Claims Italy, Via del Lavoro n. 42 - 40127 Bologna/
Tel.: +39 051.6407285 -Fax.: +39 051.6407229/
indirizzo e-mail: Privacyart7@unicredit.eu.
Per UniCredit S.p.A. - Firmatari autorizzati
Stefano Ruggeri
Giulia Bosisio
Seconda fase..
(GU Parte Seconda n.123 del 24-10-2015)
Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4 della legge numero 130 del 30
aprile 1999 (la "Legge 130") e dell'articolo 58 del D.Lgs. numero 385
del 1° settembre 1993 (il "Testo Unico Bancario"), e Informativa ai
sensi dell'articolo 13, commi 4 e 5 del D.Lgs. numero 196 del 30
giugno 2003 (il "Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali")
e del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati
Personali del 18 gennaio 2007
UniCredit OBG S.r.l. comunica che, nel contesto di un'operazione di
emissione di obbligazioni bancarie garantite da parte di UniCredit
S.p.A., in data 13 gennaio 2012, come successivamente modificato, ha
concluso con UniCredit S.p.A. (il "Cedente") un accordo di cessione
di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli
effetti del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge
130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (l'"Accordo Quadro di
Cessione").
In virtu' dell'Accordo Quadro di Cessione, il Cedente ha
ceduto e cedera' e UniCredit OBG S.r.l. ha acquistato e dovra'
acquistare dal Cedente, periodicamente e pro soluto, secondo un
programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed alle condizioni
ivi specificate, ogni e qualsiasi credito derivante dai mutui
ipotecari in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo stipulati
dal Cedente con i propri clienti (i "Contratti di Finanziamento") nel
corso della propria ordinaria attivita' di impresa (i "Crediti").
Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica
che, in data 16 ottobre 2015, UniCredit OBG S.r.l. ha acquistato pro
soluto dal Cedente tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di
mora, maturati e maturandi a far tempo dall'inizio del 1 ottobre 2015
(la "Data di Valutazione"), accessori, spese, ulteriori danni,
indennizzi e quant'altro) derivanti dai contratti di mutuo fondiario
o ipotecario che alla data del 16 ottobre 2015 risultavano nella
titolarita' di UniCredit S.p.A. e che alla Data di Valutazione (salvo
ove diversamente previsto) presentavano le seguenti caratteristiche
(da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto):
1) mutui in relazione ai quali il rapporto tra il debito residuo in
linea capitale del mutuo alla Data di Valutazione ed il valore
dell'immobile sul quale e' stata concessa la garanzia ipotecaria,
calcolato alla Data di Stipulazione ovvero alla data del piu' recente
frazionamento se si tratta di mutui derivanti dal frazionamento di un
precedente finanziamento in quote, e':
(i) pari o inferiore all'80%, qualora si tratti di Crediti
Ipotecari Residenziali; ovvero
(ii) pari o inferiore al 60%, qualora si tratti di Crediti
Ipotecari Commerciali;
2) mutui i cui debitori principali (eventualmente anche a seguito
di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano:
(i) nel caso di Crediti Ipotecari Residenziali, una o piu' persone
fisiche (ivi incluse le persone fisiche il cui mutuo sia stato
concesso in qualita' di titolari di ditte individuali o componenti di
societa' di fatto residenti in Italia, in base a quanto indicato
nell'ultima comunicazione ricevuta da UniCredit S.p.A. da parte del
relativo debitore), con almeno una di esse residente in Italia ovvero
una o piu' persone giuridiche (costituite nella forma di societa' in
nome collettivo, societa' in accomandita semplice, societa' a
responsabilita' limitata, societa' per azioni, societa' cooperative a
responsabilita' limitata, societa' in accomandita per azioni,
consorzi, societa' semplice, studi professionali ovvero
associazioni), con almeno una di esse avente sede legale in Italia;
ovvero :
(ii) nel caso di Crediti Ipotecari Commerciali, una o piu' persone
giuridiche (costituite nella forma di societa' in nome collettivo,
societa' in accomandita semplice, societa' a responsabilita'
limitata, societa' per azioni, societa' cooperative a responsabilita'
limitata, societa' in accomandita per azioni, consorzi, societa'
semplice, studi professionali ovvero associazioni), con almeno una di
esse avente sede legale in Italia, ovvero una o piu' persone fisiche
il cui mutuo sia stato concesso in qualita' di titolari di ditte
individuali o componenti di societa' di fatto residenti in Italia, in
base a quanto indicato nell'ultima comunicazione ricevuta da
UniCredit S.p.A. da parte del relativo debitore, con almeno una di
esse residente in Italia;
3) mutui garantiti da ipoteca su immobili localizzati sul
territorio della Repubblica Italiana rispetto ai quali il periodo di
consolidamento applicabile alla relativa ipoteca si e' concluso alla
Data di Valutazione o prima della stessa;
4) mutui che siano retti dal diritto italiano;
5) mutui denominati in euro (ovvero erogati in valuta diversa e
successivamente ridenominati in euro);
6) mutui che abbiano almeno una rata scaduta e pagata, fosse anche
solo di interesse;
7) nel caso di Crediti Ipotecari Residenziali mutui che non abbiano
una durata residua superiore a 30 anni ovvero nel caso di Crediti
Ipotecari Commerciali mutui che non abbiano una durata residua
superiore a 25 anni;
8) mutui interamente erogati, anche non in unica soluzione, ed
interamente svincolati alla data del 31 dicembre 2014 (inclusa)
ovvero mutui derivanti dal frazionamento in quote di un precedente
finanziamento, per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita'
di effettuare ulteriori erogazioni;
9) mutui originariamente stipulati nel periodo compreso tra il 1
gennaio 1990 (incluso) ed il 31 dicembre 2014 (incluso) da UniCredit
S.p.A. o da banche successivamente confluite in UniCredit S.p.A. in
base a operazioni societarie tempo per tempo comunicate alla
clientela, per i quali i mutuatari abbiano corrisposto nel corso del
2014 i pagamenti delle relative rate a UniCredit S.p.A.;
10) mutui garantiti da ipoteca su immobili aventi caratteristiche
residenziali, per tali intendendosi gli immobili che:
(i) alla Data di Stipulazione del relativo mutuo ricadevano (a) in
una delle seguenti categorie catastali classate: A1, A2, A3, A4, A5,
A6, A7, A8, A9, ovvero A11; ovvero (b) in una delle seguenti
categorie catastali non classate: A ovvero V; ovvero
(ii) in qualunque momento tra la Data di Stipulazione e la Data di
Valutazione sono stati accatastati in almeno una delle predette
categorie catastali.
Il presente criterio si intende rispettato anche laddove l'ipoteca
iscritta a garanzia del mutuo su un immobile rientrante nelle
categorie catastali di cui al punto (i) del presente criterio si
estenda anche ad immobili pertinenziali al suddetto immobile che
appartengano ad una delle seguenti categorie catastali classate:
C6,
C2, C7, F5, F2, F1, F3, T, ovvero ad una delle seguenti categorie
catastali non classate: G, CN, PA, M, D, EU, E, CO ,L, LE, PF, X;
11) mutui garantiti da ipoteca di primo grado legale;
12) mutui in relazione ai quali tutte le rate scadute alla Data di
Valutazione (inclusa) risultavano pagate alla data dell'8 ottobre
2015 (inclusa);
13) mutui in relazione ai quali l'ultima rata scade successivamente
al 30 giugno 2017.
Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai mutui
che, pur presentando alla Data di Valutazione le caratteristiche
sopra indicate, presentano altresi' alla Data di Valutazione (salvo
ove diversamente previsto) una o piu' delle seguenti caratteristiche:
14) mutui che siano stati concessi a e/o garantiti da enti
pubblici;
15) mutui che siano stati concessi a enti ecclesiastici;
16) mutui classificati alla Data di Stipulazione come mutui agrari
ai sensi dell'articolo 43 del D.lgs. 1993 n. 385;
17) mutui i cui debitori principali (eventualmente anche a seguito
di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano:
(i) una o piu' persone giuridiche (costituite nella forma di
societa' in nome collettivo, societa' in accomandita semplice,
societa' a responsabilita' limitata, societa' per azioni, societa'
cooperative a responsabilita' limitata, societa' in accomandita per
azioni, consorzi, societa' semplice, studi professionali ovvero
associazioni); ovvero
(ii) una o piu' persone fisiche il cui mutuo sia stato concesso in
qualita' di titolari di ditte individuali o componenti di societa' di
fatto residenti in Italia, in base a quanto indicato nell'ultima
comunicazione ricevuta da UniCredit S.p.A. da parte del relativo
debitore, con almeno una di esse residente in Italia e il cui debito
residuo, a fronte di un complessivo importo erogato alla Data di
Valutazione, sia suddiviso in quote;
18) mutui in relazione ai quali il debito residuo alla Data di
Valutazione sia inferiore a Euro 10.000;
19) mutui che siano stati concessi a persone fisiche che alla data
del 30 settembre 2015 (inclusa) erano dipendenti di UniCredit S.p.A.
o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario UniCredit con sede
legale in Italia, ovvero in caso di cointestazioni almeno uno dei
mutuatari alla data del 30 settembre 2015 (inclusa) era dipendente di
UniCredit S.p.A. o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario
UniCredit con sede legale in Italia;
20) mutui che siano stati stipulati con erogazione ai sensi di
qualsiasi legge (anche regionale) o normativa che preveda contributi
o agevolazioni in conto capitale e/o interessi (cosiddetti mutui
agevolati e convenzionati), per tali intendendosi anche i mutui per
cui l'agevolazione sia stata concessa in data successiva
all'erogazione ma comunque entro la Data di Valutazione;
21) mutui per i quali il relativo debitore abbia richiesto
successivamente alla Data di Stipulazione un'agevolazione in conto
capitale o interessi;
22) mutui erogati in tutto o in parte con fondi di terzi
(intendendosi per terzi anche eventuali enti agevolanti);
23) mutui che siano stati oggetto di accollo dalla data del 31
dicembre 2014 (esclusa) alla data dell'8 ottobre 2015 (inclusa)
ovvero per i quali la richiesta di accollo avvenuta tra il 31
dicembre 2014 (escluso) e il 9 ottobre 2015 (incluso) non sia ancora
stata accettata alla data dell'8 ottobre 2015 (inclusa);
24) mutui per i quali il relativo debitore abbia effettuato un
rimborso totale o parziale anticipato tra la Data di Valutazione e il
13 ottobre 2015 (incluso);
25) mutui in relazione ai quali il relativo debitore abbia
beneficiato della sospensione parziale o totale del pagamento di una
o piu' rate o della riduzione dell'importo effettivamente pagato di
una o piu' rate rispetto a quanto contrattualmente previsto in virtu'
di provvedimenti legislativi e/o governativi o a seguito di
specifiche iniziative commerciali della Banca (ivi incluse quelle
concluse a livello di associazioni di categoria, a titolo
esemplificativo quella denominata "piano Famiglie ABI"), ad eccezione
dei mutui in relazione ai quali abbiano trovato in concreto
applicazione i benefici di cui all'art. 2 del decreto legge 29
novembre 2008, n.185, convertito in legge il 28 gennaio 2009, n. 2.
e, conseguentemente, vi sia stata durante il 2009 l'effettiva
riduzione dell'importo di una o piu' rate rispetto a quello
contrattualmente previsto;
26) mutui le cui rate risultino pagate tramite MAV (Mediante
Avviso);
27) mutui le cui rate risultino pagate con addebito sul conto di
societa' datrici di lavoro del debitore (o associazioni di cui il
debitore e' socio) in base a convenzioni specifiche;
28) mutui le cui rate risultino pagate con addebito sul conto
intestato a Poste Italiane IT 35 V 02008 05364 000008297565;
29) mutui che beneficino di una garanzia consortile e/o siano stati
concessi ai sensi di convenzioni o accordi conclusi con consorzi di
garanzia;
30) mutui in relazione ai quali:
(i) il relativo mutuatario abbia diritto a rimandare, in tutto o in
parte, il pagamento della quota capitale delle rate per un massimo di
12 mesi;
(ii) il relativo mutuatario abbia diritto a posticipare, in tutto o
in parte, il pagamento della rata fino a 3 volte, anche non
consecutive;
(iii) il relativo mutuatario abbia diritto a ridurre in via
definitiva l'importo della rata mediante l'allungamento del piano di
ammortamento fino ad un massimo di 4 anni,
e la cui scadenza alla Data di Stipulazione era superiore a 27
anni;
31) mutui per i quali i relativi debitori e/o garanti abbiano
promosso a partire dal 1 gennaio 2012 un'azione giudiziaria o una
procedura di mediazione obbligatoria nei confronti di UniCredit
S.p.A., a quest'ultima notificata, ed il relativo giudizio o la
relativa procedura sia ancora pendente (per tale intendendosi un
giudizio non definito transattivamente e/o per il quale non sia
intervenuta una sentenza passata in giudicato o una procedura per la
quale non sia stato emesso un verbale di chiusura) alla Data di
Valutazione;
32) mutui in relazione ai quali il tasso di interesse alla Data di
Valutazione e' indicizzato al tasso "LIBOR (London Interbank Offered
Rate) - Franco svizzero";
33) mutui assistiti anche da garanzia in forma di pegno;
34) mutui che siano stati erogati in tutto o in parte con fondi
della Banca Europea degli Investimenti ovvero della Cassa Depositi e
Prestiti S.p.A., ovvero per i quali il relativo contributo da parte
della Banca Europea degli Investimenti ovvero della Cassa Depositi e
Prestiti S.p.A. sia stato richiesto e non ancora erogato;
35) mutui in relazione ai quali il rapporto tra il valore di
iscrizione della garanzia ipotecaria ed il debito originario alla
Data di Stipulazione risultava inferiore al 150%.
In relazione ai criteri esposti nei paragrafi che precedono, per:
"Credito Ipotecario Commerciale" deve intendersi, ai sensi del
Decreto 310, il credito garantito da ipoteca su immobili destinati ad
attivita' commerciale o d'ufficio, a condizione che l'immobile
costituito in garanzia sia situato in uno Stato Ammesso.
"Credito Ipotecario Residenziale" deve intendersi, ai sensi del
Decreto 310, il credito garantito da ipoteca su immobili destinati ad
uso di abitazione, a condizione che l'immobile costituito in garanzia
sia situato in uno Stato Ammesso.
"Data di Stipulazione" deve intendersi la data originaria di
effettiva stipulazione del mutuo, indipendentemente da eventuali
accolli o ristrutturazioni o frazionamenti intervenuti
successivamente a tale data.
"Data di Valutazione" deve intendersi l'inizio del 1 ottobre 2015.
"Decreto 310" deve intendersi il Decreto del Ministero
dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006.
"Euribor" deve intendersi l'euribor (Euro Inter Bank Offered Rate)
ad 1 mese, e/o euribor (Euro Inter Bank Offered Rate) a 2 mesi, e/o
euribor (Euro Inter Bank Offered Rate) a 3 mesi, e/o euribor (Euro
Inter Bank Offered Rate) a 6 mesi e/o euribor (Euro Inter Bank
Offered Rate) a 1 anno e/o ad una combinazione di essi, a seconda del
caso.
"Stati Ammessi" deve intendersi, ai sensi del Decreto 310, gli
Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo e la Confederazione
Elvetica.
Per maggiore chiarezza si precisa che, relativamente ai mutui che
rispondono ai criteri di cui sopra, UniCredit S.p.A. non cede ad
UniCredit OBG S.r.l. i crediti nascenti da eventuali ulteriori
contratti di finanziamento stipulati tra UniCredit S.p.A. ed il
relativo beneficiario in relazione a tali mutui.
UniCredit OBG S.r.l. ha incaricato UniCredit S.p.A., ai sensi della
Legge 130, affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso
delle somme dovute. Per effetto di quanto precede, i debitori ceduti
continueranno a pagare al Cedente ogni somma dovuta in relazione ai
Crediti nelle forme previste dai relativi Contratti di Finanziamento
o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori informazioni che
potranno essere comunicate ai debitori ceduti.
Informativa ai sensi dell'articolo 13 del Codice in Materia di
Protezione dei Dati Personali.
La cessione da parte di UniCredit S.p.A., ai sensi e per gli
effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione, di tutte le ragioni
di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai
mutui a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei
relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e
quant'altro di ragione (i "Crediti Ceduti"), ha comportato
necessariamente il trasferimento anche dei dati personali -
anagrafici, patrimoniali e reddituali - contenuti nei documenti e
nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti e relativi ai
debitori ceduti ed ai rispettivi garanti come periodicamente
aggiornati sulla base di informazioni acquisite nel corso dei
rapporti contrattuali in essere con i debitori ceduti (i "Dati
Personali").
Cio' premesso, UniCredit OBG S.r.l. - tenuta a fornire ai debitori
ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa
(gli "Interessati") l'informativa di cui all'articolo 13, comma 4 del
Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali - assolve tale
obbligo mediante la presente pubblicazione in forza di autorizzazione
dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali emessa
nella forma prevista dal provvedimento emanato dalla medesima
Autorita' in data 18 gennaio 2007 in materia di cessione in blocco e
cartolarizzazione dei crediti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24
del 30 gennaio 2007) (il "Provvedimento").
Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del Codice in
Materia di Protezione dei Dati Personali, UniCredit OBG S.r.l. - in
nome e per conto proprio nonche' di UniCredit S.p.A. - informa di
aver ricevuto da UniCredit S.p.A., nell'ambito della cessione dei
crediti di cui al presente avviso, Dati Personali relativi agli
Interessati contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche
connesse ai Crediti Ceduti.
UniCredit OBG S.r.l. informa, in particolare, che i Dati Personali
saranno trattati esclusivamente nell'ambito della normale attivita',
secondo le finalita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale di
UniCredit OBG S.r.l. stessa, e quindi:
- per l'adempimento ad obblighi previsti da leggi, regolamenti e
normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da Autorita' a
cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo;
e
- per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione
del rapporto con i debitori/garanti ceduti (es. gestione incassi,
procedure di recupero, esecuzione di operazioni derivanti da obblighi
contrattuali, verifiche e valutazione sulle risultanze e
sull'andamento dei rapporti, nonche' sui rischi connessi e sulla
tutela del credito) nonche' all'emissione di titoli da parte della
societa' ovvero alla valutazione ed analisi dei crediti ceduti.
Resta inteso che non verranno trattati dati "sensibili". Sono
considerati sensibili i dati relativi, ad esempio, allo stato di
salute, alle opinioni politiche e sindacali ed alle convinzioni
religiose degli Interessati (art. 4, comma 1 lettera d, del Codice in
Materia di Protezione dei Dati Personali).
Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni
manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici
e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra
menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la
riservatezza dei Dati Personali stessi.
I Dati Personali potranno, altresi', essere comunicati - in ogni
momento - da UniCredit OBG S.r.l. a UniCredit S.p.A. per trattamenti
che soddisfino le finalita' sopra elencate e le ulteriori finalita'
delle quali gli Interessati siano stati debitamente informati da
quest'ultima e per le quali UniCredit S.p.A. abbia ottenuto il
consenso, ove prescritto, da parte degli Interessati.
I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per
dette finalita' ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti
all'Unione Europea.
In ogni caso, i Dati Personali non saranno
oggetto di diffusione.
L'elenco completo ed aggiornato dei soggetti ai quali i Dati
Personali possono essere comunicati e di quelli che ne possono venire
a conoscenza in qualita' di responsabili del trattamento (i
"Responsabili"), unitamente alla presente informativa, saranno messi
a disposizione presso UniCredit S.p.A.
Possono altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali in qualita'
di incaricati del trattamento - nei limiti dello svolgimento delle
mansioni assegnate - persone fisiche appartenenti alle categorie dei
consulenti e dei dipendenti delle societa' esterne nominate dai
Responsabili, ma sempre e comunque nei limiti delle finalita' di
trattamento di cui sopra.
Co-Titolari del trattamento dei Dati Personali sono UniCredit OBG
S.r.l., con sede legale in Piazzetta Monte 1, 37121, Verona, Italia e
UniCredit S.p.A., con sede legale in Via A. Specchi 16, Roma, Italia,
codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro
delle imprese di Roma n. 00348170101.
Responsabile del trattamento dei Dati Personali e' UniCredit
S.p.A., con sede legale in Via A. Specchi 16 Roma, Italia, codice
fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle
imprese di Roma n. 00348170101.
UniCredit OBG S.r.l. informa, infine, che la legge attribuisce a
ciascuno degli Interessati gli specifici diritti di cui all'articolo
7 del Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali;
a mero
titolo esemplificativo e non esaustivo, il diritto di chiedere e
ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali,
di conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e modalita' del
trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione nonche', qualora vi
abbiano interesse, l'integrazione dei Dati Personali medesimi.
UniCredit OBG S.r.l., in nome e per conto proprio nonche' di
UniCredit S.p.A., informa, altresi', che i Dati Personali potranno
essere comunicati a societa' che gestiscono banche dati istituite per
valutare il rischio creditizio consultabili da molti soggetti (ivi
inclusi sistemi di informazione creditizia). In virtu' di tale
comunicazione, altri istituti di credito e societa' finanziarie
saranno in grado di conoscere e valutare l'affidabilita' e
puntualita' dei pagamenti (ad es. regolare pagamento delle rate)
degli Interessati.
Nell'ambito dei predetti sistemi di informazioni creditizie e
banche dati, i Dati Personali saranno trattati attraverso strumenti
informatici, telematici e manuali che garantiscono la sicurezza e la
riservatezza degli stessi, anche nel caso di utilizzo di tecniche di
comunicazione a distanza nell'esclusivo fine di perseguire le
finalita' sopra descritte.
I Dati Personali sono oggetto di particolari elaborazioni
statistiche al fine di attribuire un giudizio sintetico o un
punteggio sul grado di affidabilita' e solvibilita' degli Interessati
(c.d. credit scoring), tenendo conto delle seguenti principali
tipologie di fattori: numero e caratteristiche dei rapporti di
credito in essere, andamento e storia dei pagamenti dei rapporti in
essere o estinti, eventuale presenza e caratteristiche delle nuove
richieste di credito, storia dei rapporti di credito estinti.
I sistemi di informazioni creditizie cui UniCredit S.p.A.
continuera' a comunicare, in nome proprio e per conto di UniCredit
OBG S.r.l., i Dati Personali sono gestiti da:
- CRIF S.p.A. con sede legale in Via Fantin n. 1/3, 40131 Bologna -
Ufficio Relazioni con il Pubblico: Via Francesco Zanardi n. 41, 40131
Bologna, Fax 051 6458940, Tel. 051 6458900, sito internet:
www.consumatori.crif.com;
- Experian - Cerved Information Services S.p.A. con sede legale Via
C. Pesenti n. 121/123, 00156 Roma, Fax 199 101 850, Tel. 199 183 538,
sito internet: www.experian.it.
Gli Interessati hanno il diritto di accedere in ogni momento ai
propri Dati Personali nonche' a richiedere qualsiasi informazione
relativa al trattamento, ai propri diritti, ai soggetti coinvolti ed
alle connesse modalita' tecniche, rivolgendosi a UniCredit OBG S.r.l.
presso: UniCredit S.p.A., Claims, Via del Lavoro 42, 40127 Bologna
Tel.: +39 051.6407285 Fax: +39 051.6407229 indirizzo e-mail:
Privacyart7@unicredit.eu.
Oppure, in relazione ai Dati Personali
comunicati ai sistemi di informazioni creditizie o ai gestori dei
sistemi di informazioni creditizie, ai recapiti sopra indicati.
Allo stesso modo gli Interessati possono richiedere la correzione,
l'aggiornamento o l'integrazione dei dati inesatti o incompleti,
ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione
di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da
evidenziare nella richiesta (ai sensi dell'art. 7 del Codice in
Materia di Protezione dei Dati Personali).
Di seguito si riportano i tempi di conservazione dei Dati Personali
nei sistemi di informazioni creditizie:
- richieste di finanziamento: 6 mesi, qualora l'istruttoria lo
richieda, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta o rinuncia alla
stessa;
- morosita' di due rate o di due mesi poi sanate: 12 mesi dalla
regolarizzazione;
- ritardi superiori sanati anche su transazione: 24 mesi dalla
regolarizzazione;
- eventi negativi (ossia morosita', gravi inadempimenti,
sofferenze) non sanati: 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale
del rapporto o dalla data in cui e' risultato necessario l'ultimo
aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti
in relazione al rimborso);
- rapporti che si sono svolti positivamente (senza ritardi o altri
eventi negativi):
36 mesi in presenza di altri rapporti con eventi
negativi non regolarizzati.
Nei restanti casi, il termine sara' di 36
mesi dalla data di cessazione del rapporto o di scadenza del
contratto.
Milano, 19 ottobre 2015
UniCredit OBG S.r.l. -
Presidente del consiglio di amministrazione
Enrico Gambini
codice fiscale, partita IVA
e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di
Verona n. 04064320239
T15AAB13487
Maggiori informazioni sulla UniCredit OBG SrL, società a Responsabilità Limitata con socio unico, sono reperibili cliccando su:
https://www.unicredit.it/it/privati/mutui/cartolarizzati/unicreditobgsrl.html
ed anche su:
https://www.unicredit.it/it/privati/mutui/cartolarizzati.html
Scriveva, giustamente, Marco Acquapendente il 3 Marzo 2013 sul Blog di Beppe Grillo:
Dicono ancora nella comunicazione come segue:
Spiegazione di questa operazione :
Commento: Come tu fai una operazione di cartolarizzazione con un mio debito senza
che io ti dia il consenso, ed ad esempio l'ultima società veicolo quindi credo una SPV tu vai a finanziarti di
tutta la liquidità emessa che non hai emesso tu ma la tua società acquistata ( l'Abbey National ) quindi tu
non hai tirato fuori un euro cartolarizzi un mio debito ed attivi un autofinanziamento senza che io ti autorizzi ...
Allora perché non cartolarizzi il mio debito e mi dai a me i soldi per comprarmi un altro immobile e magari tu ti vai a
finanziare un debito che hai fatto magari un BUCO quale buco non c'è un BUCO né in Unicredit ne in Monte di Paschi di Siena
dobbiamo vedere queste cose sono queste le cose che dobbiamo combattere.
Ci teniamo ad evidenziare che questa cessione il cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana Parte II n.58 del 17 05 2012 e ovviamente per lei non ha determinato nessun cambiamento.
La informiamo che l'emissione di obbligazioni bancarie garantite è una operazione
che permette di convertire attività finanziarie NON LIQUIDE come i mutui ipotecari in
titoli negoziabili emessi dalla banca .
Ma che cos'é la cartolarizzazione ?
I beni o attività sono ceduti a terzi, e il recupero da parte dei terzi del valore di questi beni od
attività dovrebbe garantire la restituzione del capitale e delle cedole di interessi indicate nell'obbligazione.
Se tale recupero non è possibile, chi ha comprato titoli cartolarizzati incorre nella perdita sia del capitale
versato che degli interessi dovuti.
Per lo più i beni ceduti sono costituiti da crediti, tuttavia possono essere immobili, strumenti derivati o altro.
I beni vengono ceduti a società-veicolo (SPV,Special Purpose Vehicle; società cessionaria abilitata ad emettere i titoli in
cui sono incorporati i crediti ceduti) che ne versano al cedente
il corrispettivo economico ottenuto attraverso l'emissione ed il collocamento di titoli obbligazionari.
Le obbligazioni emesse sono divise in classi a seconda del rating (AAA,AA,BBB,BB etc.. fino alla partecipazione azionaria),
con un merito creditizio che è minore quanto più è alto il livello di subordinazione nella restituzione del debito obbligazionario.
La cartolarizzazione è la cessione di attività o beni di una società definita tecnicamente originator,
attraverso l'emissione e il collocamento di titoli obbligazionari.
Alla luce delle "Obbligazioni" a rischio di attualità, che utilità ha avuto questa vasta operazione finanziaria ?
Infatti l'ammontare totale, degli importi da "cedere" - e non solo a UniCredit OBG Srl - pare sia stato di ben 87.774 milioni di euro.. ( anno 2009 )
Ed infatti ecco l'elenco delle tipologie delle cessioni, cosi' come risulta dai documenti dello stesso UniCredit:
F-E MORTGAGES S.r.l – cartolarizzazione del 2003
F-E MORTGAGES S.r.l – cartolarizzazione del 2005
Cordusio RMBS S.r.l. - cartolarizzazione del 2005
Cordusio RMBS Securitisation S.r.l – cartolarizzazione del 2006
Cordusio Rmbs Ucfin S.r.l – cartolarizzazione del 2006
Cordusio RMBS Securitisation S.r.l – cartolarizzazione del 2007
Cordusio RMBS Securitisation S.r.l – cartolarizzazione del 2008 (operazione chiusa il 30 marzo 2012)
Cordusio Rmbs Ucfin S.r.l – cartolarizzazione del 2009 (operazione chiusa il 31 maggio 2012)
Capital Mortgage S.r.l – cartolarizzazione Banca di Roma del 2007
Capital Mortgage S.r.l – cartolarizzazione Bipop Carire del 2007
UniCredit BpC Mortgage S.r.l – cessioni dal 2008
UniCredit Obg S.r.l – cessioni dal 2012
Prestiti a privati:
Consumer Two S.r.l. - cessioni dal 2013 al 2015
Consumer Three S.r.l. – cessione del 2015
Finanziamenti a Imprese:
UniCredit OBG S.r.l. - cessioni dal 2012
Large Corporate One S.r.l. - cessioni dal 2013
Sofferenze:
Quali sono stati gli importi veramente in gioco ?
Ovvero la cessione ha coinvolto crediti per quale ammontare ?
E la cessione dei crediti a quali condizioni finanziarie é poi avvenuta ?
Non é che, alla fin fine, é stata una operazione di "pulizia di bilancio" o poco più ?
Insomma trasferendo alle controllate esterne le "patate bollenti" per poter avere le mani sempre pulite ?
Ammontare "spalmato" su una serie di controllate...
Mutui ipotecari residenziali:
Heliconus S.r.l – cessioni del 2002, 2003 e 2004
Consumer One S.r.l. – cessioni dal 2011 al 2013 (op. chiusa il 30 giugno 2015)
Impresa One S.r.l. – cartolarizzazione del 2011 (operazione chiusa il 30 ottobre 2015)
Arena NPL One S.r.l. - cartolarizzazione del 2014
Ma, giusto domani, 31 Dicembre 2015, anche Mps dovrebbe concludere l'operazione di cessione di un miliardo di euro di crediti «in sofferenza»
a Deutsche Bank.
In questo caso il portafoglio che passerà di mano è composto da circa 18mila posizioni di clienti MPS entrate in crisi prima del 2009.
Il piano triennale 2015-2018 prevede la dismissione di 5,5 miliardi di crediti dubbi.
Il Monte dei Paschi di Siena ha infatti sottoscritto un contratto di cessione in blocco di un portafoglio di crediti
in sofferenza a «Epicuro», un veicolo di cartolarizzazione finanziato da società riconducibili a Deutsche Bank.
La cessione dei crediti è stata realizzata in modalità «pro soluto», il che significa che la banca non ha alcun obbligo
di garantire la solvibilità del debitore.
I dettagli finanziari dell'operazione non sono noti..
Quanto andrà a pagare Deutsche Bank ?
Come avverrà il pagamento ?
Vi sono clausole speciali, come quella di una opzione di riaquisto da parte di MPS ?
Con quali risorse finanziarie Deutsche Bank, e/o la sua / sue controllate, andranno a pagare i 5.5 miliardi di sofferenze a MPS ?
Il portafoglio di crediti in sofferenza ceduto è composto da circa 18.000 posizioni
per un valore contabile lordo di circa 1 miliardo (circa 1,7 miliardi, includendo gli interessi di mora maturati
e altri addebiti che vengono ceduti insieme al capitale).
I crediti in sofferenza ceduti sono prevalentemente "unsecured", e relativi a controparti societarie e per la grande
maggioranza entrati in sofferenza prima del 2009.
L’operazione è stata realizzata in coeranza con il piano industriale 2015-2018 del Monte dei Paschi,
che include un programma pluriennale strutturato di cessione per complessivi
circa 5,5 miliardi di crediti in sofferenza.
Il portafoglio di 1 miliardo si aggiunge alla cessione di 1 miliardo già realizzata a giugno del 2015.
L’impatto della vendita sul conto economico e sui ratios patrimoniali di Mps non è significativo, spiega una nota dell’Istituto.