ref:topbtw-1731.html/ 18 Agosto 2019/A
''Il viaggio dell’attivista svedese Greta Thunberg per il summit sul Clima di New York è stato presentato
come '100% ecosostenibile, a zero emissioni di carbonio'.
Eppure, l’imbarcazione Malizia II, precedentemente utilizzata per regate, tra costruzione precedente e modifiche
successive ha raggiunto un costo di produzione di 3,7 milioni di sterline, ovvero 4 milioni di euro.
Un costo che non certo un cittadino comune, ma solo una danarosa élite come quella di Pierre Casiraghi, sponsor e membro
dell’impresa, potrebbe permettersi.
Eppure, il rampollo del principato potrebbe rappresentare uno degli esponenti che Greta Thunberg
accusava il 14 dicembre 2018 - parlando ai leader mondiali:
'La biosfera è sacrificata perché alcuni possano
vivere in maniera lussuosa.
La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi'''.
Così il Codacons, in una nota, attacca l'attivista svedese.
''Non solo - aggiunge il Codacons -, i Casiraghi, che sostengono Greta nella scelta di evitare l’aereo, figurano
tra i proprietari della compagnia Moncair - Monaco Helicopter Charter Company.
Da una parte difendono l’ambiente dal volo, dall’altra - insomma - fanno l’esatto opposto.
Senza contare il pieno sostegno all’impresa arrivato dallo Yacht Club di Montecarlo, situato in uno
dei principali paradisi fiscali - notoriamente cassaforte di ecomafie e multinazionali dell’inquinamento''.
''Un altro tema - prosegue l'associazione dei consumatori - riguarda le dichiarazioni di principio,
apparentemente categoriche ma molto meno solide alla prova dei fatti.
Come la dicitura 'carbon-free', rivendicata ai quattro venti ma valida solo in navigazione''.
Nota tecnica: carbon free.. se non deve navigare in bonaccia..
Perché altrimenti il motore..serve, eccome se serve !
( Redazione - Milano )