ref:topbtw-1844.html/ 5 Dicembre 2019/A
Milano
Il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, esprime tutta la sua contrarietà all'introduzione nell'Unione Europa della
''ponderazione''
dei titoli di Stato dei diversi Paesi:
''sia chiaro che c'è una linea del Piave da cui non arretreremo mai, cioé che i titoli di Stato non
hanno una diversa rischiosità solo nell'Unione Europea perché allora saremmo finiti come repubblica'',
ha detto nel corso del suo intervento al Consiglio nazionale della Fabi.
''Nei comitati di Basilea dove sono rappresentati tutti i Paesi hanno deciso ancora l'anno scorso che i titoli di Stato
vanno valutati senza rischio.
Ma sarà mai possibile che un'Unione Europea che deve ancora completare la sua costruzione deve dividersi dicendo:
'i tuoi titoli di Stato sono più rischiosi dei miei'.
Questa è una strada non per costruire ma per distruggere la Ue'', ha tuonato Patuelli.
Se dovesse passare la ponderazione dei titoli di Stato ''le banche dovrebbero avere requisiti
di capitale differenziati a fronte dei titoli di Stato in pancia''.
La ''ponderazione'' dei titoli di stato è una delle clausole del MES che il governo Conte avrebbe firmato senza
l'approvazione del Parlamento, se non fosse scoppiato lo scandalo che lo ha impedito, almeno finora.
( Redazione )