ref:topbtw-1936.html/ 1 Marzo 2020/A
Milano -
Complessivamente le cooperative di trasporto vedono interessati oltre 18.000 lavoratori.
Pesante la situazione anche nel facility management per via dello stop a servizi di mensa e pulizie che
coinvolgono 26.000 lavoratori a cui si aggiungono i 4.000 esuberi dell'internalizzazione dei servizi
di pulizia nelle scuole a partire dal 1 marzo (una beffa che tra i vari danni da sola vale almeno 18 milioni di Naspi
senza accordo sindacale).
In fortissima sofferenza le cooperative impegnate nel turismo, nello spettacolo e nella gestione del patrimonio
artistico e culturale con oltre 21.000 lavoratori.
In molti casi si tratta di imprese che già lottano contro i ritardi di pagamento della P.A. la paralisi
delle attività rischia di essere un peso insostenibile''.
''Accusa battute d'arresto l'export agroalimentare con il rischio reale di blocco delle filiere della produzione
e della trasformazione sia dell'agroalimentare sia del comparto marittimo e della pesca.
Sull'export registriamo - conclude la nota dell'Alleanza - l'ostruzionismo di molti paesi europei e non
solo che richiedono certificazioni di salubrità dei prodotti non solo previste, ma addirittura inesistenti''.
( Redazione)