ref:topbtw-1984.html/ 17 Aprile 2020/A
Milano
"Leggo stupito e molto amareggiato gli articoli che appaiano in questi giorni su importanti giornali.
Assisto poi disgustato a molteplici azioni di gigantesca deformazione della realtà e di sciacallaggio politico e mediatico".
Lo scrive l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio GALLERA, in un post
su Facebook, commentando le velenose polemiche sollevate dalla sinistra, Pd e M5s, sulla gestione
dell'emergenza sanitaria in Lombardia.
"Dal 20 febbraio viviamo la più grande emergenza sanitaria che la Lombardia abbia mai vissuto - sottolinea -.
Nel mio ruolo di assessore al Welfare dal primo momento ho dedicato tutto le mie forze, le mie capacità,
le mie energie fisiche e psichiche a fronteggiarla e a combatterla.
Sono stati e sono ancora momenti pieni di tensione, rabbia, frustrazione e sofferenza.
Abbiamo dovuto prendere decisioni difficili in tempi ristretti ma bisognava salvare la vita alle persone".
"Trovare un respiratore o una Cpap per far respirare chi non ce la faceva più - sottolinea - recuperare
mascherine e camici per i nostri operatori sanitari, fare in modo che le autoambulanze trovassero
un pronto soccorso dove portare i pazienti e una barella su cui sdraiare chi soffriva,
organizzare le visite domiciliare delle unità speciali di continuità assistenziale, attivare il telemonitoraggio
dei pazienti a domicilio, cercare di ampliare il più possibile la capacità di fare tamponi per soddisfare
al massimo le tantissimi esigenze diagnostiche".
Quindi aggiunge:
"I dati sono in miglioramento grazie alle misure di contenimento che abbia fortemente voluto e adottato ed
al comportamento responsabile dei lombardi ma c'è ancora moltissimo da fare per prenderci cura dei grandi
traumi fisici e psicologici di chi è stato in terapia intensiva, per riorganizzare il sistema
ospedaliero e rafforzare il sistema territoriale io continuo il mio lavoro con immutata
determinazione e motivazione e guardo con distacco a quanti 'col senno di poi' dalle comode scrivanie o
dai divani di casa sputano sentenze e veleno.
Noi siamo stati e siamo in trincea e non agiamo né abbiamo mai agito per compiacere i
'professori del giorno dopo', ma sempre e solo per soffocare la diffusione del coronavirus e salvare la vita ai lombardi"
"Noi - rimarca infine GALLERA - siamo stati e siamo in trincea e non agiamo ne abbiamo mai agito per
compiacere i 'professori del giorno dopo' ma sempre e solo per soffocare la diffusione
del coronavirus e salvare la vita ai lombardi".
( Redazione - Milano )