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ref:topbtw-2797.html/ 26 Novembre 2020/A


CURA-ITALIA
I soldi ? a chi ha già i soldi..


AIUTI DI STATO:


BENEFICI PER BANCHE E IMPRESE CHE I SOLDI LI AVEVANO GIA’


Mestre -

E’ verosimile ritenere che le risorse messe a disposizione dal “Cura Italia”, dal “decreto Liquidità” e dal programma “Garanzia Italia” abbiano avvantaggiato soprattutto le banche e le imprese che comunque avevano già ottenuto un prestito prima dell’avvento del Covid.

A questa ipotesi è giunto l’Ufficio studi della CGIA che dopo aver analizzato i dati degli impieghi erogati dagli istituti di credito alle aziende tra la fine di marzo – periodo in cui sono entrate in vigore le misure sopracitate – e lo scorso 30 settembre, ha “ricostruito” una narrazione molto diversa da quella illustrata, in particolar modo, dal Governo Conte.

Intendiamoci, tutto il sistema economico ha tratto beneficio dall’applicazione di questi 3 provvedimenti, anche se non possiamo nasconderci che le risorse stanziate alle imprese colpite dal Covid sono state, fino a d’ora, ancora insufficienti.

Cosa è successo in questi primi 6 mesi ?
A fronte di un volume di 94,7 miliardi di euro di prestiti garantiti erogati dalla SACE alle grandi aziende e dal Fondo di garanzia alle Pmi, lo stock complessivo dei prestiti bancari alle imprese è aumentato, invece, di soli 32,5 miliardi di euro.

Dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi Paolo Zabeo:

“Come mai solo un terzo delle garanzie messe a disposizione dallo Stato attraverso SACE e il Fondo di garanzia, che per legge dovevano coprire la quasi totalità degli impieghi erogati con questi strumenti, è finito nelle tasche degli imprenditori ?

I rimanenti due/terzi, ovvero gli altri 62 miliardi, che fine hanno fatto ?

Sono rimasti incagliati nei meandri delle burocrazie ministeriali o per caso sono finiti nei cavou degli istituti di credito ?

Nulla di tutto ciò.
Una parte delle nuove garanzie è andata a colmare i cali fisiologici del credito in essere e nella sostituzione dei prestiti a breve con aumenti di quelli a medio-lungo termine.

E’ altresì possibile che il sistema bancario abbia usato una parte di questi miliardi anche per abbattere i propri rischi, sostituendo le garanzie legate ai prestiti che aveva erogato prima dell’avvento di queste novità legislative.

Una condotta che sicuramente ha favorito le banche, che così facendo hanno azzerato i rischi di incorrere in crediti deteriorati, e in parte anche le imprese, almeno quelle che prima di marzo avevano delle linee di credito aperte con gli istituti”…

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTA LA NEWS:

26 Novembre 2020 -MESTRE - - CGIA - - I soldi ? A chi ha già i soldi...( Link )

(CGIA di Mestre )


Nota dell'editore..

Ed a fine Novembre, quando sarà chiaro che moltissimi non vranno la tredicesima e che molti non avranno lo stipendio, ecco che allora tutti i nodi verranno al pettine, e di tutte le promesse non mantenute verranno cercati i colpevoli..

Perché il popolo non ha mai avuto sete di verità.

Chi può fornire illusioni , diviene facilmente il loro comandante;
chi tenta di distruggere le loro illusioni è sempre la loro vittima.


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