La solita disinformazione RAI condita di allarmismo e populismo..
Sono stati sigillati i passaggi delle persone e delle merci fra campi, boschi, fiumi e valli al fine di convogliarli nei soli appositi varchi doganali.
Nei varchi doganali vengono controllati i viaggiatori:
Chi non é in regola viene fermato.
Se non lo chiede oppure se non ne ha il titolo, viene respinto.
Una attività di contrasto all'illegalità del tutto lecita e normale in una nazione con un sistema giuridico funzionante.
Ma l'Europa che dovrebbe istituire i vari centri di identificazione e controllo ed organizzare i rientri, dov'é ?
Ma l'Europa dei "droni spia" che doveva distruggere i cantieri navali e le imbarcazioni sulle rive libiche, dov'é?
L'Europa del famoso "FIASCO" della missione "SOPHIA" ?
Per saperne di più cliccare qui:
Ma le nuove spese di oggi della commissione Europea sono.. esilaranti..
Non solo.
Non solo.
Forse é per questo che gli inglesi se ne vanno ?
Nessuno in Europa, Austria compresa, e Svizzera pure, ha chiuso le frontiere !
Nient'altro..
Europei e stranieri con il visto vero e non falsificato, ed in regola, passano in cinque minuti, dopo un veloce controllo.
I nuovi passaporti biometrici sono rapidissimi da controllare.
Se chiede asilo la sua richiesta verrà esaminata nei modi e nei tempi previsti dalle Leggi della nazione che dovrà ospitare.
Affondata miseramente..
Leggi l'articolo del 29 Ottobre 2015
- Un "FIASCO" alla francese. -
Ha stanziato 500.000 euro per un corso di danza - realizzato da una scuola Belga - in Burkina Faso !
Pare per insegnare il noto Fandango, grazioso ballo spagnolo.
Perché si sa che in Burkina Faso, danzando sotto le stelle, non pensano più a scappare in Austria.
E poi, se scappano, comunque sanno ballare, per lo meno, un valzer viennese..
Hanno stanziato dieci milioni e cinquecentomila euro per comprare le nuove auto di rappresentanza e per pagare gli innumerevoli autisti delle splendide nuove limousine.
Forse per i nuovi funzionari di Ankara ?
Dopotutto, starete a vedere, saranno delle belle Mercedes..
Ecco la notizia ancora più..tragicomica!
In Mali hanno finanziato con ben otto milioni di euro una scuola per dei corsi di "come si trova un lavoro in Europa"
Corso per i giovani del Mali alla ricerca di un lavoro, appunto, non in Mali ma in Europa..
Nessuna tragedia.
Anche se l'Europa unita era lontanissima ci si muoveva senza impicci.
Il passaporto italiano serviva giusto per questo.
Bastava essere in regola e giravi mezzo mondo, Stati Uniti inclusi..
Anche perché al consolato USA per avere un visto, nel lontano 1968, non impiegavi più di una settimana.
Ricordo ai più giovani che il Checkpoint Charlie era un valico di frontiera berlinese presidiato giorno e notte da personale ben armato e sempre
pronto a sparare.
In funzione dal 1945 al 1990, collegava il settore di occupazione sovietico (quartiere di Mitte) con quello americano (quartiere di Kreuzberg).
Era situato sulla Friedrichstraße, all'altezza dell'incrocio con Zimmerstraße.
Era utilizzato solo da militari, diplomatici e cittadini stranieri in visita a Berlino.
Dopo la riunificazione il punto di controllo venne abbattuto e, tranne il museo del Muro,
non rimaneva alcuna traccia della sua esistenza.
Il 13 agosto 2000 ne venne inaugurata una ricostruzione fedele, divenuta in breve tempo di grande richiamo turistico.
Presso il Checkpoint Charlie ebbero alcune fughe molto spettacolari dalla DDR.
Nei pressi, il 17 agosto 1962, fu colpito e lasciato morire dissanguato il diciottenne Peter Fechter, nel suo tentativo di fuga da Berlino Est.
La definizione di Checkpoint Charlie deriva dall'alfabeto fonetico NATO.
Checkpoint Alpha era il valico autostradale di Helmstedt (fra le due Germanie)
( Giorgio Comerio )
