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I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie
e valutare pratiche politiche.
Con i "Numeri alla mano" facciamo proprio questo.
Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire.
Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale.
Roma
La scorsa settimana i lavori della camera sono stati interrotti da una protesta dei
deputati dell'opposizione che hanno occupato l'aula.
Negli stessi minuti, il presidente del consiglio Giuseppe Conte stava presentando in conferenza
stampa i provvedimenti contenuti in un nuovo Dpcm.
E proprio questo sarebbe stato il motivo delle recriminazioni.
Il centrodestra infatti chiedeva che il premier riferisse in parlamento le misure adottate
dal governo prima di annunciarle pubblicamente.
5,5
gli interventi al mese del governo in parlamento, tra informative e comunicazioni, dall'inizio dell'emergenza.
Una delle critiche mosse all'esecutivo negli ultimi mesi è stata infatti proprio quella di accentrare tutte
le decisioni su di sé.
Allo stesso tempo il premier Conte è stato accusato di sottrarsi al confronto con il parlamento.
Gli interventi in aula però non sono mancati.
Dall'inizio dell'emergenza infatti l'esecutivo ha riferito 60 volte considerando esclusivamente informative urgenti
e comunicazioni.
Il 43% di questi interventi è stato proprio del premier.
Tuttavia rimane molto marginale l'apporto che deputati e senatori hanno potuto dare alla gestione dell'emergenza.
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12 Dicembre 2020 -ROMA - - OPENPOLIS -
- Atti di Sindacato Ispettivo.( Link )
( Per gentile concessione di OPENPOLIS - www.openpolis.it )
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