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Milano -
Perché le date hanno la loro importanza..
A fine marzo c’è il referendum per il taglio dei parlamentari, poi sarà necessario ridisegnare i collegi.
Alla fine di luglio del 2021 comincia il semestre bianco, il periodo di tempo durante il quale il Presidente della
Repubblica Italiana, negli ultimi sei mesi del proprio mandato, non può sciogliere le Camere.
Sergio Mattarella è stato eletto il 31 gennaio del 2015.
A quel punto il voto anticipato diventerebbe
tecnicamente impossibile.
E' quindi assai probabile che si vada al voto anticipato fra Maggio e Giugno dopo aver ben valutato i nuovi collegi
elettorali e nominato gli uomini giusti da mettere in lista..
Ma chi mai si mette in un Governo che forse durerà fino a Giugno ?
Nessuno, tranne Conte e l'attuale maggioranza, una maggioranza ormai inchiavardata solidamente alla poltrona..
Ma con qualche sacrificio..
Magari con l'addio di Conte, cosa pero' alquanto difficile vista la difficoltà a trovare un sostituto masochista..
Ma certamente con la sostituzione di qualche Ministro..giusto per far guizzare Italia Viva nei sondaggi.
Insomma la maggioranza ormai è intubata ed in terapia intensiva e l'ossigeno scarseggia..
Ma un nuovo ministro della Giustiza, e magari un nuovo ministro degli Interni + qualche sottosegretario alla Difesa ed agli Esteri lo si trova sempre..
Anche perché pure in pochi mesi si possono realizzare eclatanti interventi in grado di riempire le urne elettorali di Renzi
prima che si riempiano le urne funerarie..
Perché il passo da Italia Viva ad Italia Morta puo' essere breve..
La ex senatrice di Forza Italia Sandra Lonardo, ora nel Misto, spiega in una intervista a Repubblica perché
non è voluta entrare nel gruppo dei cosiddetti ''responsabili'' perché si tratta di
''un raggruppamento totalmente disomogeneo.
Guardi, c'è pure De Falco:
nulla da dire sulla persona, ma politicamente siamo diversi in tutto, siamo come la luce e il buio'' e
''quando sono andata ieri alla riunione per la costituzione di questo gruppo, mi aspettavo sì una
composizione variegata ma almeno sotto un simbolo neutro, quello del Maie, e mi piaceva pure il
termine 'europeisti'.
Poi ho visto che hanno voluto a tutti i costi aggiungere 'Centro democratico' (il partito di Tabacci, ndr), che
è una sigla politica.
E allora, con tutto il rispetto, cambia proprio la logica'',
''quando mai si era discussa una cosa del genere?
A quel punto ho chiesto che venisse aggiunta pure la mia sigla.
Noi campani''.
''E' una questione di metodo - prosegue la moglie di Clemente Mastella -.
Io potevo scegliere di far parte di un progetto europeista, senza bandiere politiche.
Invece non hanno voluto sentire ragioni, Vadano pure, io resto nel Misto'' ma ''sostengo Conte dal Misto.
Il Paese ha bisogno di un governo stabile''.
E conclude:
''I cavalli di razza della Dc si scannavano, poi si chiudevano in una stanza e trovavano la quadra.
Spero che fra Conte e Renzi finisca così''.
( G.C.- Redazione)
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