ref:topbtw-2889.html/ 27 Febbraio 2021/A
Milano
La Lombardia sta spingendo per promuovere la produzione dei vaccini nelle industrie farmaceutiche regionali in un'ottica
di lungo periodo.
L'obiettivo, a quanto si apprende da fonti vicine all'assessore allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, non è tanto
fronteggiare l'emergenza in corso, quanto avere delle dosi da utilizzare in futuro quando il problema della
somministrazione per le categorie più deboli si ripresenterà.
Proprio per questo motivo oggi Guidesi ha incontrato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, ribadendogli
il suo appoggio.
Dopo Guidesi, Scaccabarozzi ha parlato con il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti.
Una volta terminata la pandemia, il coronavirus molto probabilmente non scomparirà, ma si aggiungerà
alle altre malattie respiratorie in circolazione.
Anche l'anno prossimo, quindi, ci sarà bisogno di un vaccino che protegga, soprattutto durante la stagione invernale,
le categorie più fragili.
Andrà fatto ogni anno per anni, come gia' accade per la profilassi antinfluenzale.
Ed e' proprio per prevenire una penuria futura che la Regione sta cercando di intervenire, aspettando che
sia Roma a prendere la decisione, perche' la regia di una possibile produzione interna deve essere nazionale.
Guidesi ha detto a Scaccabarozzi di essere disposto ad aiutare (anche economicamente) le aziende lombarde che
intendano intraprendere questo percorso. A patto che, ovviamente, Giorgetti e il governo si esprimano favorevolmente.
( Redazione - Milano )