ref:topbtw-3000.html/ 18 Giugno 

 
  
Per nostra fortuna di europei siamo ancora liberi di vivere e di morire come vogliamo. 
 
Certamente se si possono limitare i danni collaterali, sia in vita che in morte, è meglio e magari cosa assai 
gradita per i possibili danneggiati.  
 
Nulla osta il "non vaccinarsi"..
 
E di attendere con pazienza la mutazione DELTA.
 
 Basta che poi, se il Covid colpisce il non-vaccinato, il contagiato provveda a farsi curare in una  clinica privata.
 
   
Perché non mi pare eticamente corretto che debba essere curato in quella struttura pubblica pagata
 da quella maggioranza di vaccinati che invece di quella struttura ne ha grande necessità.. 
 
Le cliniche private sono attrezzatissime ed in grado di guarire il contagiato anche della variante DELTA, 
molto più aggressiva, rapida nel diffondersi e mortale.
 
In caso di decesso quasi tutte la cliniche hanno le opportune celle climatizzate
 per la lunga conservazione della salma. 
 
 In questo modo si liberano ingenti risorse mediche negli ospedali pubblici ove pazienti di altre 
 patologie, pazienti in attesa, da mesi,  di interventi, ringraziano.
 
 
Così anche medici, infermieri e personale tutto non possono che ringraziare il contagiato 
che si cura in una struttura privata. 
 
Anche la stessa clinica poi  lo ringrazierà per la degenza ed il relativo saldo del conto delle cure prestate.
  Insomma tutti felici e contenti.. 
 
Perché credo che sia opportuno che chi ha deciso di non  vaccinarsi debba avere la cortesia 
di non occupare la struttura pubblica, quella struttura che ormai offre il vaccino gratuitamente a tutti.  
 
Un vaccino in grado anche di mitigare, se non di bloccare, le nuove varianti, quella delta inclusa.
 
Perché ognuno è appunto libero di vivere e di morire come vuole ma, per cortesia, che si faccia 
curare e che vada nell'aldilà in una clinica privata. 
 
Appunto senza togliere ai vaccinati la possibilità di curarsi in una struttura pubblica  
solo  occupata "abusivamente" da un "no-vax" amante del rischio. 
 
E con la nuova variante DELTA ( certamente la prima di numerose altre ) non è affatto detto 
che i rischi di elevati contagi e di elevate mortalità diminuiscano..
 
 Perché il COVID si adatta alle difese immunitarie e si modifica in modo tale da superarle.. 
 
La guerra batteriologica scatenata da pazzi scienziati cinesi  è solo all'inizio..
 
 
Vincere la prima battaglia non vuol dire ancora vincere la guerra..
  
E chi non si vaccina per mera paura o per convinzioni assai discutibili che abbia la cortesia 
di assumersi le sue responsabilità fino in fondo.. 
 
Fino all'ultimo sospiro.. 
 
Questa è una mia opinione personale, certamente non più rispettabile delle contrarie, ma neanche di meno.
  
Opinione della quale, rivendico legittimità e rispettabilità anche quando dico che non la
 penso - come al solito - come numerosi altri. 
( G.C. )


   
  - Today' NEW contacts -
  
I lettori di questa pagina sono: