Questo sito web ed i sui contenuti sono esenti da cookie, pubblicità invasiva, occulta, subdola, eticamente scorretta e pure da files geneticamente modificati:
per una libera informazione in un libero Stato. -
Niente Google, niente Facebook, nessun link a programmi spioni..
- No Malicious softwares, spam, coookies, phishings, trojans etc. No Annoying Popus - Zero Facebook, Zero Google, Zero "Suggestions" , Zero Snake'apps..
No WordPress - Joomla - PHP - WooCom - Drupal - Bootstrap.. etc.


I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations


ref:topbtw-3048.html/ 4 Agosto 2021/A


ITALIA


TECNOLOGIA. -


Incendi e rimedi
come proteggere i nostri boschi .

Telecamere agli infrarossi ed un radar ad effetto doppler...


Milano -

Il cambiamento climatico, con lunghi periodi di siccità e di temperature elevate favorisce incendi sia di origine naturale che di origine dolosa.

Gli imponenti danni , basti ricordare la Sardegna con oltre un miliardo di euro, sono la causa di maggiori difficoltà per tutta l'economia italiana.

Eppure la moderna tecnologia permette di proteggere facilmente vaste aree di terreno boschivo, di zone aride, di campi coltivati.

La nuova tecnologia permette infatti la localizzazione dei focolai d'incendio mediante l'utilizzo di speciali telecamere termiche abbinate ad un particolare radar ad alta frequenza.

Questa tecnologia permette la localizzazione i focolai d'incendio mediante l'utilizzo di speciali telecamere termiche abbinate ad un radar ad alta frequenza.

Con questa tecnologia è possibile controllare da una unica sala operativa vaste aree soggette ad incendi.

La localizzazione video con immagini termiche arriva a 12-15 km di distanza mentre la copertura radar ha un raggio massimo di circa 50 km.

Con questa tecnologia è possibile localizzare immediatamente i punti esatti di innesco degli incendi.



Ma non solo.

Sarà anche più facile identificare i piromani e registrare i loro movimenti.

Si stratta di una tecnologia che esiste da molto tempo e la cui utilizzazione è piuttosto facile.

Il sistema radar TRISKAV si compone di due elementi.

Il primo elemento è il radar, installato in un piccolo container da 6 metri unitamente a 4 telecamere termiche PTZ.

L'unità radar è totalmente indipendente, ed è dotata di pannelli solari, etc.

Il secondo elemento è la stazione di controllo è installata in un piccolo container da 6 metri, climatizzato e ben allestito per un operatore in grado di controllare tutte le attività che si svolgono in una zona molto vasta di territorio.

La stazione di controllo può anche essere centralizzata in una grande sala operativa in grado di monitorare molte unità radar.

Il collegamento fra il radar e la stazione di controllo è effettuato con la rete telefonica 4/G oppure con la rete satellitare.

Con il sistema radar di sorveglianza equipaggiato con telecamere termiche PTZ si ottengono tre risultati importanti.

Primo:
la localizzazione di tutte le autovetture, camion, animali, persone in transito nel raggio di azione del radar.

Secondo:
la localizzazione di attività illegali, di deforestazione e di trasporto illegale di legnale o di merci.

Terzo
La localizzazione dei punti esatti ove si innescano gli incendi e la possibilità di identificare i piromani.


L'ITALIA che NON MUORE....


SCRIVI: IL TUO COMMENTO

- Torna alla Prima Pagina - Back to the Front Page -

Condividi su Facebook -

I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations

- Today' NEW contacts -


I lettori di questa pagina sono:


WOP!WEB Servizi per siti web... GRATIS!