Questo sito web ed i sui contenuti sono esenti da cookie, pubblicità invasiva, occulta, subdola, eticamente scorretta e pure da files geneticamente modificati:
per una libera informazione in un libero Stato. -
Niente Google, niente Facebook, nessun link a programmi spioni..
- No Malicious softwares, spam, coookies, phishings, trojans etc. No Annoying Popus - Zero Facebook, Zero Google, Zero "Suggestions" , Zero Snake'apps..
No WordPress - Joomla - PHP - WooCom - Drupal - Bootstrap.. etc.


I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations


ref:topbtw-3088.html/ 13 Settembre 2021/A


ITALIA CHE SOFFRE


Reddito di cittadinanza ?


Un fallimento !
( come al solito.. )

E poi.. si vedrà cosa resterà.. alla fine del blocco dei licenziamenti..


OGNI NEO ASSUNTO E’ COSTATO ALLO STATO 52 MILA EURO,
IL DOPPIO CHE NEL PRIVATO. SPESI QUASI 20 MILIARDI

Mestre -

Ogni posto di lavoro “creato” con il Reddito di Cittadinanza (RdC) è costato allo Stato almeno 52 mila euro.

Oltre il doppio di quanto spende annualmente un imprenditore privato per un operaio a tempo indeterminato full time che, mediamente, costa attorno ai 25 mila euro.

A questa conclusione è giunta un’analisi realizzata dall’Ufficio studi della CGIA.

Come si è arrivati a questo risultato ?

A fronte di poco più di un milione di persone in difficoltà economica che, titolari del reddito di cittadinanza, hanno manifestato la disponibilità a recarsi in ufficio o in fabbrica, gli ultimi dati disponibili ci dicono che solo 152 mila hanno trovato un posto di lavoro grazie al sostegno dei navigator.

Ipotizzando che i titolari del RdC lo abbiano ricevuto per almeno un anno prima di entrare nel mercato del lavoro[2], percependo così quasi 7 mila euro, possiamo approssimativamente stimare che l’Inps abbia sostenuto, per questi 152 mila nuovi occupati, una spesa di 7,9 miliardi di euro, pari a poco più di 52.000 euro se rapportata a ogni singolo neoassunto.

Un costo che appare eccessivo per un numero così limitato di persone entrate nel mercato del lavoro grazie al RdC…

Il Reddito non è efficace per combattere la disoccupazione.

Intendiamoci, in un Paese civile e avanzato chi si trova in uno stato di povertà ed esclusione sociale va aiutato, anche attraverso l’erogazione di un reddito di cittadinanza.

Altra cosa è ipotizzare che un aiuto economico possa concorrere a far entrare nel mercato del lavoro il destinatario della misura.
I dati appena descritti e quelli che illustreremo successivamente dimostrano il contrario.

Secondo la CGIA, pertanto, chi è in difficoltà economica va assolutamente aiutato, ma per combattere la disoccupazione il RdC ha dimostrato di non essere uno strumento efficace.

LINK a tutta la notizia:
http://www.cgiamestre.com/wp-content/uploads/2021/09/Reddito-di-cittadinanza-11.09.2021-1.pdf

( CGIA Mestre )


L'ITALIA che NON MUORE....


SCRIVI: IL TUO COMMENTO

- Torna alla Prima Pagina - Back to the Front Page -

Condividi su Facebook -

I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations

- Today' NEW contacts -


I lettori di questa pagina sono:


WOP!WEB Servizi per siti web... GRATIS!