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ref:topbtw-3132.html/ 29 Ottobre 2021


- L'ESERCIZIO del POTERE
I numeri alla mano..


I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche.


ITALIA

Le votazioni dimezzate


Quanto è cresciuto l’astensionismo nelle 4 maggiori città italiane
Amministrative 2021

Con la scarsa affluenza alle amministrative si è tornati a parlare di astensionismo.

Fenomeno in crescita: 20 anni fa la partecipazione alla scelta dei sindaci nelle grandi città superava il 70%, oggi è scesa sotto il 50%.

Sono soprattutto le periferie a disertare il voto.

L’attenzione rivolta alle elezioni amministrative appena concluse è stata paragonabile a quella riservata alle elezioni politiche nazionali. Un appuntamento sentito come cruciale da media, leader e partiti.

Del resto, nell’ambito dei turni elettorali locali, quello chiuso con i ballottaggi del 17 e 18 ottobre era senza dubbio il più decisivo. Non solo per i 12 milioni di italiani chiamati alle urne.

Ma soprattutto perché tra i 1.154 comuni andati al voto nelle regioni a statuto ordinario c’erano le 4 maggiori città italiane:
Roma, Milano, Napoli e Torino.

Comprensibile quindi che sulla scelta dei sindaci vi fosse così tanta attesa, e che le forze politiche vivessero l’occasione come un verdetto sulla loro linea politica.

Tuttavia molta meno attenzione, salvo i soliti commenti di rito soprattutto degli sconfitti, è stata riservata al convitato di pietra delle elezioni.

Ovvero l’alto tasso di astensionismo, in particolare proprio nelle grandi città.

52% gli astensionisti nel primo turno delle amministrative nelle 4 maggiori città italiane.

Al primo turno, hanno votato meno della metà dei romani (48,54%), dei milanesi (47,72%), dei napoletani (47,17%) e dei torinesi (48,08%).

La quota è scesa ulteriormente nei comuni andati al ballottaggio, attestandosi al 42% degli aventi diritto a Torino e addirittura al 40,7% a Roma.

Dal ’93 a oggi i votanti al primo turno delle amministrative sono scesi del 41% nelle 4 maggiori città


Quando la metà degli aventi diritto di voto non si reca alle urne per scegliere il suo sindaco, allora vuol dire, senza ombra di dubbio, che questa società é condannata..


( Per gentile concessione di OPENPOLIS - www.openpolis.it )

Link:
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L'ITALIA che NON MUORE....


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