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ref:topbtw-3237.html/ 11 Febbraio 2022


- MEDITERRANEO
LIBIA e CIRENAICA.


Cirenaica: aria di secessione

Il primo Ministro ? Ma ce lo facciamo noi.


Già nel mese di Febbraio dell'anno 2020 si poneva l'ipotesi di una Libia composta da tre grandi regioni indipendenti con alcune aree autonome, ovvero quelle abitate dai Tuareg e dagli Amazinghi.

Due popoli che da tempo rivendicano autonomia politica e culturale da Tripoli.

Autonomia mai concessa..e sempre repressa..

Ma chi ha paura di una Libia " alla Svizzera", ovvero una Libia dei tre Cantoni ?

Oppure di una Libia in stile "50 stati più il distretto di Colombia" che costituiscono gli Stati Uniti d'America ?

Che poi in Libia basterebbe fare tre Stati più il Distretto di Tripoli..

Infatti già la stessa Arabia Saudita, nell'anno 2020, si era messa di mezzo .. per paura di Erdogan, ma non solo !

( Gagrule - Samuel Ramani )

Il realtà sono proprio gli stati europei che sono allergici a queste forme di autonomie..

Perchè sarebbeo un..pessimo esempio per una Europa sempre più grande accentratrice alla ricerca di un vero e proprio potere sovrano..

Perché per "l'Impero Europeo" sarebbe un nuovo sistema di autonomie giusto giusto dall'altra sponda del mediterraneo..

Ed infatti...

l'Italia avrebbe da ripensare ad una maggiore e vera autonomia di Sicilia e Sardegna..e magari pure della Valle d'Aosta e del Trentino Alto Adige..

La Francia ad una vera autonomia della Corsica..e poi magari di una qualche valle dei Pirenei..

La Spagna a delle vere autonomie nei paesi Baschi ed in Catalogna..e delle piccole "enclaves" in zona Marocco..

E poi non è detto che altre piccole regioni europee non vadano a richidere una loro maggiore autonomia..

Insomma una rinascita dei sentimenti di libertà e di indipendenza da Bruxelles e dai suoi burocrati e dalle sue ingerenze in questioni attinenti alla vita, ai costumi, alle tradizioni di piccoli territori che hanno sempre avuto una loro precisa ed esclusiva identità.

Nel frattemmo, già l'inizio del mese di Febbraio 2022, non è dei migliori..

Martedi' 8 Febbraio il primo ministro Abdul Hamid Dbeibah sfugge ad un agguato e per un soffio non è assassinato..

Il combattimenti a Zawiya metteno fuori uso un'altra centrale elettrica della già martoriata compagnia elettrica libica, la GECOL.

E la corrente elettrica manca sempre più spesso..

Le elezioni che non si sono tenute il 24 Dicembre 2021 ?

Forse magari si faranno a Maggio... overo siamo alle comiche..
Nel frattemmo il famoso elenco dei candidiati ammessi alla competizione elettorale, e i nominativi fi quelli esclusi ?
Nessuno lo ha mai visto..

E magari ben 43 sindaci delle città dell'ovest hanno firmato un documento - a Al- Zahara il mercoledi' 9 - di supporto al Governo ?
Assolutamente no.
Notizia falsa..

Insomma il peso delle piccole monarchie tribali continua a condizionare una classe politica rissosa e squinternata totalmente incapace di organizzare , con l'aiuto di tutti, Europa per prima, delle banali elezioni politiche..

Perché un governo democratricamnte eletto sarebbe l'inizio della fine delle monarchie tribali.



The Safa Alharaty report on the Libyaobserver

The east-based Parliament on Thursday voted unanimously to appoint Fathi Bashagha as prime minister of the new government.

Parliament Spokesman Abdullah Belhaq said the House granted confidence to Fathi Bashagha as prime minister, with the unanimous consent of the representatives present in today’s session.

At the same session, the Speaker of Parliament, Aqila Saleh, said he received a letter of recommendation from the High Council of State for Fathi Bashagha to head the next government.

However, 15 members of the House of Representatives questioned the legality of the vote to redraft the 12th amendment of the temporary constitution.

"The House approved by an absolute majority the 12th constitutional amendment with 126 votes out of more than 147 deputies," Belhaq said.

The objecting deputies said the vote to confirm the amendment of the temporary constitution was not conducted in the hall with yes or no, which requires the approval of two-thirds of the number of parliament members +1.

Meanwhile, the media office of Fathi Bashagha invited journalists to attend a press conference that Bashagha will give at Mitiga Airport upon his arrival from Tobruk without disclosing the time of his arrival.

( Redazione - Milano )


L'ITALIA che NON MUORE....


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