Questo sito web ed i sui contenuti sono esenti da cookie, pubblicità invasiva, occulta, subdola, eticamente scorretta e pure da files geneticamente modificati:
per una libera informazione in un libero Stato. -
Niente Google, niente Facebook, nessun link a programmi spioni..
- No Malicious softwares, spam, coookies, phishings, trojans etc. No Annoying Popus - Zero Facebook, Zero Google, Zero "Suggestions" , Zero Snake'apps..
No WordPress - Joomla - PHP - WooCom - Drupal - Bootstrap.. etc.

No needs for passwords - no secret SMS - no idiot quiz - no need to demonstrate to be human - no stupid CAPTCHA - no request for your position -


I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations


ref:topbtw-3293.html/ 8 Aprile 2022


- ENERGIA
la fusione a confinamento.


Eni, la fusione a confinamento magnetico: l’energia di domani imita le stelle


L'energia ed il nuovo atomo

Già ce ne siamo occupati il 18 Settembre 2021..
Ma Governi senza visioni strategiche ed ingessati nei NO all'innovazione sono una costante Italiana..
Ecco il link:
www.topbtw.com/topbtw-3093.html


Eni sostiene la ricerca in tecnologie game changer in grado di generare una svolta nella transizione energetica.

Una visione, questa, che si concretizza in grandi sfide, come lo sviluppo della fusione a confinamento magnetico:
la fusione di due atomi leggeri che unendosi emettono energia.

Una vera e propria rivoluzione in campo energetico, perché – una volta portata a livello industriale – permetterebbe di generare grandi quantità di energia in modo sicuro, virtualmente illimitato e a zero emissioni.

"“Per Eni, la fusione a confinamento magnetico occupa un ruolo centrale nella ricerca tecnologica finalizzata al percorso di decarbonizzazione, in quanto potrà consentire all’umanità di disporre di grandi quantità di energia prodotta in modo sicuro, pulito e virtualmente inesauribile e senza emissioni di gas serra.”
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni

La tecnologia della fusione a confinamento magnetico si basa sullo stesso principio fisico della fusione nucleare che
“tiene acceso”
il Sole e che gli permette di produrre la sua energia.

Un processo del genere è però molto complesso da riprodurre artificialmente sulla Terra, per questo, secondo la comunità scientifica, ottenere energia dalla fusione è una delle più grandi sfide tecnologiche che l'umanità abbia mai affrontato.

È molto importante differenziare i concetti di “fusione” e di “fissione” nucleare:
mentre nel primo si fa riferimento alla fusione di due atomi leggeri, che unendosi emettono energia, il secondo riguarda esattamente l’opposto – infatti la “fissione” libera energia dividendo un atomo pesante.

Gli elementi utilizzati per la fusione sono Deuterio e Trizio (quest’ultimo derivato dal Litio), due isotopi dell’idrogeno, virtualmente inesauribili in natura.

Una centrale a fusione sarà intrinsecamente sicura: in caso di anomalie di funzionamento, la reazione di fusione si arresterà spontaneamente.

Solo pochi grammi di miscela deuterio-trizio saranno presenti in ogni istante all’interno del reattore a confinamento magnetico chiamato “Tokamak” eliminando possibili ricadute su ambiente e persone. A fine vita, il reattore potrà essere smantellato in sicurezza:

i materiali radiologicamente attivati nelle strutture saranno in modeste quantità, a bassa emissione e facilmente trattabili:
entro poche decine di anni potranno anche essere riciclati per la costruzione di nuovi impianti.

Eni è stata tra le prime aziende energetiche ad investire nella ricerca sulla fusione a confinamento magnetico, oltre che essere il primo e il maggiore azionista del progetto Commonwealth Fusion Systems (CFS).

Eni continua a puntare nella ricerca scientifica e tecnologica sulla fusione a confinamento magnetico considerandola una svolta nel percorso verso la neutralità carbonica al 2050 quando, secondo IEA, il Pianeta avrà bisogno di 1 volta e mezza l’elettricità che oggi consuma.

( Redazione )


L'ITALIA che NON MUORE....


SCRIVI: IL TUO COMMENTO


- Torna alla Prima Pagina - Back to the Front Page -

Condividi su Facebook -

I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations

- Today' NEW contacts -


I lettori di questa pagina sono:


WOP!WEB Servizi per siti web... GRATIS!