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ref:topbtw-3524.html/ 25 Novembre 2022


- MEDITERRANEO
LIBIA.


Cirenaica: aria di secessione.

Elezioni ? No grazie..
La democrazia ? A livello zero..


Già nel mese di Febbraio dell'anno 2020 si poneva l'ipotesi di una Libia composta da tre grandi regioni indipendenti con alcune aree autonome, ovvero quelle abitate dai Tuareg e dagli Amazinghi.

Due popoli che da tempo rivendicano autonomia politica e culturale da Tripoli.

Autonomia mai concessa..e sempre repressa..

Ma chi ha paura di una Libia " alla Svizzera", ovvero una Libia dei tre Cantoni ?

Oppure di una Libia in stile "50 stati più il distretto di Colombia" che costituiscono gli Stati Uniti d'America ?

Che poi in Libia basterebbe fare tre Stati più il Distretto di Tripoli..

Il realtà sono proprio gli stati europei che sono allergici a queste forme di autonomie..

Perché sarebbe un..pessimo esempio per una Europa sempre più grande accentratrice alla ricerca di un vero e proprio potere sovrano..

Perché per "l'Impero Europeo" sarebbe un nuovo sistema di autonomie giusto giusto dall'altra sponda del mediterraneo..

Ed infatti...

l'Italia avrebbe da ripensare ad una maggiore e vera autonomia di Sicilia e Sardegna..e magari pure della Valle d'Aosta e del Trentino Alto Adige..

La Francia ad una vera autonomia della Corsica..e poi magari di una qualche valle dei Pirenei..

La Spagna a delle vere autonomie nei paesi Baschi ed in Catalogna..e delle piccole "enclaves" in zona Marocco..

E poi non è detto che altre piccole regioni europee non vadano a richidere una loro maggiore autonomia..

Insomma una rinascita dei sentimenti di libertà e di indipendenza da Bruxelles e dai suoi burocrati e dalle sue ingerenze in questioni attinenti alla vita, ai costumi, alle tradizioni di piccoli territori che hanno sempre avuto una loro precisa ed esclusiva identità.

Le elezioni che non si sono tenute il 24 Dicembre 2021 ?

Forse magari si faranno a Maggio 2022... ovvero siamo alle comiche..

Nel frattempo il famoso elenco dei candidati ammessi alla competizione elettorale, ed i nominativi di quelli esclusi ?
Nessuno lo ha mai visto..

Insomma il peso delle piccole monarchie tribali continua a condizionare una classe politica rissosa e squinternata totalmente incapace di organizzare , con l'aiuto di tutti, Europa per prima, delle banali elezioni politiche..

Perché un governo democraticamente eletto sarebbe l'inizio della fine delle monarchie tribali.



E le Nazioni Unite ? E la Stephanie Williams ? Nel 2022...
Conferma che nessuno dei due governi, se non confermato da libere elezioni, potrà mai essere riconosciuto.
Insomma verrà riconosciuto solo un Governo nato da libere elezioni..

Cosa non da poco, visto che solo un governo riconosciuto dalle Nazioni Unite potrà mettere le mani sul tesoro di Gheddafi..

E sui molteplici miliardi di dollari.. inclusi quelli spariti..
www.topbtw.com/topbtw-3210.html del 15 Gennaio 2022..



Borrell: No indications of an agreement on elections in Libya

High Representative of the European Union for Foreign Affairs and Security Policy Josep Borrell has said the situation in Libya is discouraging in light of no indication of any possible agreement on elections any time soon.

“The Union and its international partners can make a difference by proactively supporting mediation efforts, and this is what we intend to do,
” the EU foreign policy chief said before the European Parliament.

He underscored the need to encourage the Libyan parties to the conflict to enhance dialogue and reach a consensus and urged that the call for foreign forces to withdraw from Libya be implemented on the ground.

Borrell affirmed support for the UN envoy and the Libyan stakeholders to build a new and joint road map towards the elections, hoping that the appointment of UN envoy, Bathily will create a positive dynamic for all Libyan actors to work together.

The European official indicated that there is a large consensus that the only permanent way forward is encourage a consensual and comprehensive solution with Libyan leadership and ownership, as he stressed that building a meaningful and coherent umbrella for the political process in Libya will require the joint and solid support of the European Union.

He disclosed that the EU has considered sending a mission to monitor the parliamentary and presidential elections, confirming that this offer still exists.


( Redazione - Milano )


L'ITALIA che NON MUORE....


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