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ref:topbtw-3647.html/ 28 Marzo 2023


- POLITICA + ECONOMIA e FINANZA
PNRR.


Forestazione - Attuazione...al rilento.

Un milione e 600mila alberi..e di oltre 6 milioni di alberi entro il 2026


IL TESTO del PNRR - 244 pagine

Una misura essenziale per la ripresa della Nazione.


Entro la fine del 2022 era prevista la piantumazione di 1,6 milioni di alberi e di oltre 6 milioni di alberi entro il 2026

Tuttavia, in base ai controlli di carabinieri e corte dei conti, questo obiettivo sarebbe lontano dall’essere raggiunto

Il Pnrr stanzia 330 milioni di euro per rimboschire le città metropolitane con oltre 6 milioni di alberi, entro il 2026.

Nel 2022 sono stati assegnati 84 milioni.

Nessuna risorsa per Milano, Bologna e Firenze.

Secondo la corte dei conti, in molti casi la messa a dimora risulta "appena avviata" o ancora in fase di progettazione.

La piantumazione con la sola semina non è sufficiente e dove sono stati piantati alberi adulti, sono seccati per la siccità e non sono stati sostituiti.

La corte dei conti pone dubbi sul fatto che l'obiettivo di piantare 1,6 milioni di alberi nel 2022 possa essere considerato effettivamente raggiunto.

L’Italia ha una copertura arborea pari a 12 milioni di ettari, equivalenti a circa il 40% di tutto il territorio nazionale.

Si tratta di una delle percentuali più elevate d’Europa.

Una dimensione importante però, quando si considera la presenza di foreste in uno stato, è quante di queste si trovano in prossimità delle città.

Infatti i grandi centri urbani risultano particolarmente esposti ad alcuni effetti del cambiamento climatico per via della densità abitativa, del traffico e del conseguente inquinamento.

Oltre al fatto che la loro condizione ecologica ha un impatto su un numero più elevato di persone.

Una maggiore presenza di foreste aiuterebbe quindi a mitigare molti fenomeni climatici di matrice antropica come alluvioni, frane, ondate di calore e cattiva qualità dell’aria.

Per questo motivo il piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) prevede uno specifico investimento in questo senso del valore complessivo di 330 milioni di euro.

Questa misura prevedeva un primo step da raggiungere nel 2022.

Entro il 31 dicembre infatti sarebbero dovuti essere piantati almeno 1 milione e 600mila alberi.

6,6 milioni di alberi da mettere a dimora nelle città metropolitane entro il 2026.


Ma dove si vanno a piantumare le nuove foreste a Milano, a Bologna, a Firenze, a Napolil a Genova ?
Nelle aree periferiche ora dismesse, controllate dalla delinquenza, habitat di micro-criminalità, moderne favelas e nulla più ?

Nuovi alberi ?
Nuovi boschi ?

Per far legna da ardere ?
Per ospitare cinghiali affamati ?

Sempre se non vanno a fuoco prima, come in Sicilia, Calabria, Campania, Sardegna ove ogni estate migliaia di ettari di terreno sono arsi dai piromani.. spesso in combutta con chi poi viene chiamato ad estinguere lo stesso incendio..

Solo con un conrtrollo serio del territorio un progetto del genere puo' avere una speranza di vita.

La tecnologia di controllo e di protezione radar esiste da anni, ma dorme nei cassetti delle varie amministrazioni..
Protezione Civile .. Guardie Forestali.. Assessori alla Sicurezza + Assessori all'Ambiente, all'Agricoltura.. ?
In dolce letargo invernale per poi svegliarsi, all'improvviso, in estate, al primo alzarsi di un fil di fumo..
Per poi organizzare convegni, tavole rotonde, incontri universitari, dibattiti televisivi, e poi depositare interrogazioni parlamentari, presentare mozioni in consiglio Comunale, pubblicare dotti articoli sulle riviste, interventi su FaceBook ed altre amenità..mediatiche.
Insomma le solite manfrine..

Ecco due link utili..


ITALIA - 26 Giugno 2022 - - 2022: INCENDI e DRONE..cap.1( Redazione )

LOTTA AGLI INCENDI..


( Redazione -. Openpolis )

Link
https://www.openpolis.it/litalia-non-ha-rispettato-gli-impegni-sulla-forestazione/


L'ITALIA che NON MUORE....


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