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ref:topbtw-3685.html/ 24 Maggio 2023


- POLITICA + ECONOMIA e FINANZA


Europa.

Disoccupati si.. ma..


Un quarto degli europei non ha né cerca lavoro

La popolazione in età lavorativa non è composta solo da occupati e disoccupati, ma anche da inattivi, ovvero coloro che non hanno un impiego né lo cercano.
L’Italia è il paese membro con il tasso di inattività più elevato e con uno dei maggiori divari di genere.


Gli inattivi sono le persone che non hanno un impiego né lo cercano: sono al di fuori della forza lavoro.
Nel 2022 è inattivo il 25,5% della popolazione europea in età lavorativa.

A influire sulle rilevazioni è l'incidenza del lavoro in nero.

L'Italia è il paese Ue con il tasso di inattività più elevato: 34,5%.

Sono ancora forti i divari di genere.

Mediamente il divario è di 10 punti percentuali.
In Romania e Italia supera i 18.
Quando si analizza lo stato del mercato del lavoro si fa riferimento a indicatori come il tasso di occupazione e quello di disoccupazione.

Elementi importanti, ma che da soli non ne restituiscono un’immagine completa.

Infatti, la popolazione è composta anche di persone che non lavorano e che non sono alla ricerca di un impiego.

Si parla in questo caso di inattivi.

Gli inattivi in età lavorativa costituiscono un quarto di tutta la popolazione europea e l’Italia è il primo paese membro per incidenza.

Negli anni la quota si è lievemente ridotta come in praticamente tutti gli altri stati dell’Unione, ma il dato resta elevato e soprattutto è marcato il divario tra gli uomini e le donne.

Quando si parla di inattività, si intende fondamentalmente quella fetta di popolazione che non ha un impiego né lo cerca.

Un dato che Eurostat raccoglie nell’ambito del Labour force survey (rilevazione sulla forza lavoro).

Si definiscono inattivi tutti coloro che non fanno parte della forza lavoro.

Una categoria che in teoria racchiude anche bambini, studenti e pensionati.

Ma si può restringere il campo di analisi e identificare solo gli inattivi in età lavorativa, cioè tutte le persone che potrebbero lavorare, ma non lo fanno né hanno intenzione di farlo.

Occupati e disoccupati compongono la forza lavoro, cioè la popolazione economicamente attiva.

Al di fuori della forza lavoro, gli inattivi: coloro che non sono classificabili né come occupati né come disoccupati.


Ma allora di che vivono ? Chi li maniene ? Come sono mantenuti ?
Tutti a carico degli altri che lavorano oppure dei pensionati ?
Tutti campano con i prodotti dell'orto e con le uova delle loro galline? Insomma sono i soliti conti europei che...non tornano..


( Redazione - Openpolis )

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xxx


L'ITALIA che NON MUORE....


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