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ref:topbtw-3927.html/ 21 Aprle 2024
In Italia i parlamentari sono liberi di votare in piena coscienza, senza alcun vincolo di mandato.
In generale tuttavia ci si aspetta che seguano le indicazioni del proprio gruppo politico.
Quando non lo fanno parliamo di voto ribelle.
In media ogni parlamentare ha espresso 26,4 voti ribelli rispetto al proprio gruppo.
Un dato non molto alto considerando il totale delle votazioni.
Nel Partito democratico i voti ribelli sono più frequenti al senato che alla camera.
In Forza Italia avviene il contrario.
Gli atti su cui si sono registrati più voti ribelli sono di solito ordini del giorno o voti su singoli articoli,
più rari sui voti finali od, a maggior ragione, sulle questioni di fiducia.
Tra i parlamentari con più voti ribelli:
Comaroli (Lega), deputata di lungo corso;
Cannizzaro (FI), vice presidente alla camera;
Franceschini, storico dirigente del Pd.
( Redazione - Openpolis)
Link:
https://www.openpolis.it/i-voti-ribelli-in-parlamento/
La chiosa dell'editore.
Certamente una buona notizia..
Infatti la libertrà di voto garantisce stabilità e durata al Governo..
Liberi e ribelli: segno di una democrazia in buona salute..
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