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ref:topbtw-406.html/ 28 Luglio 2016/A



- Avete pronto il "PIANO "B" per la vostra vita ? -

L'occupazione migrante e la resistenza europea: sorprese in arrivo ?

Non mi sono dimenticato, ho fatto apposta.

Dal massacro islamico di nove italiani - torturati e uccisi uno ad uno perchè "infedeli" cristiani - avvenuto il 1° luglio a Dacca, capitale del Bangladesh, stato islamico, ad oggi, 25 luglio, sono avvenute le stragi islamiche di Nizza, 84 morti, di Monaco di Baviera, 9 morti, più un omicidio islamico ieri pomeriggio in Germania, uccisa a colpi di machete una giovane donna polacca incinta, e di ieri sera alle 22.00, quando un kamikaze islamico s'è fatto esplodere a pochi metri da un affollato concerto musicale mancando la strage solo perchè non è stato fatto entrare.

Non aveva il biglietto, il terrorista l'imbecille.

Così - pensate che tocca scrivere "fortunatamente" - ci sono stati solo 15 feriti e nessun morto, oltre l'islamico, che di suo era un "povero profugo siriano" spacciatore di droga e per questo colpito da decreto di espulsione in Bulgaria, dove s'era fatto registrare come "profugo", dato che in Germania è in vigore una legge che cancella il diritto d'asilo se si commettono reati.

Peccato solo che - all'italiana - il ministero dell'Interno tedesco non avesse messo in atto l'espulsione, ma solo "notificata all'interessato" che per tutta risposta ha pensato di andare a sbriciolarsi dentro un concerto indossando uno zainetto con una bomba farcita di pezzi di ferro, anche lamette da barba.

Ecco, non mi sono dimenticato di scrivere altre righe - dal 3 luglio scorso - nel piccolo spazio su questo giornale che ospita i miei articoli.

Semplicemente non ho voluto.
Non avrebbe avuto senso.
Ma ora, il quadro generale è cambiato.

Siamo arrivati nella Ue alle stragi islamiche, agli omicidi islamici, di giornata.

E non è che i killer nel nome dell'Islam colpiscano presunti bersagli connessi con la guerra all'isis in Siria e in Iraq.
No.
Colpiscono cittadini inermi, anziani ultranovantenni, bambini di un anno, donne in stato interessante, adolescenti seduti a mangiare un panino in un McDonald o con la testa all'insù ad ammirare i fuochi artificiali del 14 luglio francese.

Data di una rivoluzione che ha bisogno d'essere rinfrescata con un'altra d'eguale portata alle prossime elezioni presidenziali.
Se vincerà Marine Le Pen, ci potete contare già adesso, che arriverà "il terrore" per gli islamici tagliagole in Francia.

E in questo quadro generale, che ne sarà dell'Italia?

Intanto, da qui non se ne va via nessuno. Nè espulsioni, nè fughe in "Europa".

E dato che nessuno lascerà l'Italia mentre alla media di più di mille al giorno arrivano africani dalla Libia, non è difficile capire che siamo prossimi alla catastrofe, la vera catastrofe sociale, economica, umana, politica dell'Italia.

Il costo delle orde africane per le casse - esangui - dello Stato supera i tre milioni di euro al giorno.
A fine anno, saremo a sei milioni al giorno.
Non è solo inaccettabile.
E' insopportabile, insopportabile sul piano economico, etico, morale.

Abbiamo ampiamente superato i duecentomila africani arrivati in Italia dal 2015 a oggi e di questi, neppure il 20% ha diritto reale o presunto di asilo in Italia.

L'80% non solo non l'otterrà, ma ingrosserà le file dei clandestini di fatto e di diritto, massa enorme - tutta di islamici - perfetta per essere usata dal terrorismo nel nome di Allah.

Sapete cosa significa? Che davanti c'è un futuro per l'Italia scritto col sangue.
Questa massa di africani che viene mantenuta di vitto, alloggio, denaro contante, cure mediche, perfino sigarette, per il momento sta ferma o si agita poco.

Ma quando il costo del loro mantenimento diventerà totalmente ingestibile, e accadrà presto, questa massa immane si ribellerà.

L'Italia non è la Germania, che ha un surplus dello stato che si conta in centinaia di miliardi di euro l'anno.
L'Italia è in braghe di tela, e tra breve anche quelle verranno strappate dal disastro delle banche in fallimento come Mps.

Perfino un governo ottuso qual è questo capitanato da un tale che di economia ne capisce poco, anzi niente, s'è reso conto che l'accoglienza è agli sgoccioli mentre l'invasione dalla Libia invece accelera.

Allora, che si fa?

Nelle strategie militari viene ricordato di approntare sempre un "Piano B" nel caso che quello preparato vada a finir male.
Voi, pochi o tanti che mi state leggendo, ce l'avete un Piano B?

Avete pronto un Piano B per salvare la vostra famiglia, i vostri averi, le vostre vite?
No? Cioè, non ci avete mai pensato?
Vi consiglio di farlo, e in fretta.

L'Italia così com'è ora non arriverà al 31 dicembre 2016.
Non ci sarà più questo governo, queste banche, questa situazione sociale, questa Ue.

Buone vacanze.

Nel caso, fate finta di non aver letto questo articolo.
Ma occhio a chi passeggia tra gli ombrelloni.
Un settimanale tedesco tre mesi fa metteva in guardia circa la possibilità che terroristi islamici facessero stragi dentro gli stabilimenti balneari italiani.


( Max Parisi )

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