Il Paranoico
La paranoia è una psicosi caratterizzata da uno stato delirante con decorso cronico e grave compromissione
del potere critico.
Le caratteristiche della paranoia sono:
ipertrofia della personalità, errori di giudizio e inadattabilità sociale.
Il soggetto paranoico spesso ha un disturbo delirante, disturbo che può essere basato su qualunque sistema
di credenze erronee, ma alcune forme sono più frequenti di altre.
I pazienti con disturbi di tipo erotomaniaco credono di essere segretamente amati da qualcuno;
in alcuni casi il presunto amante è un personaggio famoso (sindrome di de Clerambault).
Nei deliri di tipo megalomaniaco, il paziente è convinto di essere depositario di una capacità o di una conoscenza
di grandissima importanza (per esempio, di avere una missione affidatagli direttamente da Dio).
Nei deliri di tipo somatico il paziente è convinto di avere una deformità, una malattia o un altro difetto fisico grave,
come un cattivo odore o parassiti.
I deliri di tipo persecutorio (spesso genericamente indicati come paranoia) sono caratterizzati dal fatto
che il paziente è convinto di essere vittima di un complotto o di una persecuzione (per esempio di essere spiato, di essere
progressivamente avvelenato, o di trovarsi in procinto di essere assassinato).
Nel nostro caso Erdogan pare proprio affetto da un tipico delirio megalomaniaco..
Ma, in politica, non è certo il solo..
Dalla Corea del Nord alla Siria, dal Centro America al Sudan ed all'Irak dell'ISIS,
i casi analoghi non mancano di certo…
Il problema che il megalomaniaco ammazza a tutto spiano chi intralcia la sua strada..
E non solo ammazza a casa sua ma, con una certa frequenza, cerca di far fuori i suoi nemici pure altrove:
nel resto del pianeta..
Il Sultano
E' forse vero:
Quelli già in galera e quelli che vuole ancora mandare, e quelli che ci finiranno solo per caso.
L'Europa, con Erdogan, sprofonda sempre di più nel ridicolo.
Per valutare il suo ingresso nella comunità europea ( ingresso che ormai nessuno vuole ) ha appena dichiarato che:
Questa è la "linea rossa".
Del fatto di trovarsi un paranoico dittatore al confine, convinto di portare l'Islam in Europa
e di fondare il prossimo Sultanato, non ne parla neppure..
Perché Bruxelles non ha problemi ad avere ottimi rapporti con la Cina che la pena di morte l'applica
in "grande serie" , senza fornire mai nessun dato certo sui numeri dei morti ammazzati magari
con qualche espiantino di organi preliminare.
E neppure con gli USA che comunque, spesso e volentieri, fra una scossetta ad alto voltaggio e
qualche iniezioncina di dubbio effetto letale, si tolgono il piacere di una morte in streaming.
L'orgia del potere di Erdogan finalmente ha inizio:
con un risicato uno per cento, forse più o forse meno,
fra poco potrà ammazzare i suoi nemici.
" non deve applicare la pena di morte. "
fra qualche giorno il Sultano avrà la sua investitura ufficiale mentre l' Europa continuerà
a guardare altrove…
e la NATO a tenersi le sue basi ben strette.. fra le mani.
