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ref:topbtw-888.html/ 12 Giugno 2017/A


Carta di Identità Italiana..
Ma quando mai ?

New York.

Ed ora pure i documenti falsi ?

La carta di identità Italiana ai clandestini NON si può rilasciare di certo in quanto le generalità scritte in Comune, all'anagrafe, possono essere totalmente false.

Infatti devono prima richiedere al ALLA LORO AMBASCIATA od al loro consolato un LORO DOCUMENTO DI IDENTITA' valido.

Ed in Italia esistono TUTTE le ambasciate africane ed arabe e pure moltissimi consolati sia operativi che onorari sparsi su tutta la penisola italiana.

Su un loro documento allora avremo le generalità più o meno corrette, data e luoghi di nascita , foto ed impronte digitali , tutti dati verificabili presso l'ambasciata stessa che ha emesso il documento di riconoscimento.

Tanto per evitare i soliti documenti falsi di staterelli africani stampati nei campi nomadi italiani..

Non solo.
Questi dati potranno essere immessi nel circuito dell' europol e della polizia italiana per eventuali segnalazioni di delinquenti o terroristi nonché per la loro registrazione come emigranti piuttosto che come "richiedenti asilo".

Perché NON vanno alla LORO AMBASCIATA ?

Ma perché hanno conti in sospeso e molta, ma molta paura di essere immediatamente rimpatriati con i braccialettini ai polsi.

Ecco la verità ..

E l'Italia è così cretina da rilasciare un documento vero che attesta il falso ?

Che poi rischia di essere convalidato anche da altri Stati che si fidano dei documenti Italiani ?

Ma lo spirito della Legge che istituisce la carta di identità è quello di emettere un documento di identificazione che apporta dati VERI e verificati e NON di fantasia .

Un documento serio e non da operetta, un documento a disposizione sia del cittadino che delle autorità !

Ed inoltre:
come è possibile, per l'ufficiale dell'anagrafe, essere certo di non essere coinvolto penalmente nell'emissione di un DOCUMENTO FALSO ?

Perché le false generalità su un documento vero sono proprio quanto di più gradito si può regalare a delinquenti, malavitosi, mafiosi etc etc.

Insomma allora anche un italiano ricercato può dichiarare di essere un Siriano perseguitato ed ottenere un bel documento nuovo nuovo con un bel nome arabo ?

Basta recitare la parte del povero Siriano perseguitato da Assad ?

Il caso di "Igor il Russo" , che poi russo non lo è mai stato, non insegna nulla ?


( Giorgio Comerio )

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