BERLINO -
Il ministro delle Finanze tedesco, il cristiano-democratico (Cdu) Wolfgang Schaeuble, compira' 75 anni il 18 settembre,
una settimana prima delle elezioni politiche in Germania.
Il quotidiano economico ''Handelsblatt'' lo ha intervistato.
Il ministro sostiene di voler continuare la sua carriera politica per la crescita economica che assicuri
alla Germania una presenza attiva nella rete europea, offrendo stabilita'.
In merito alla creazione di un sindacato bancario proposto dal capo della vigilanza della BCE,
Schaeuble sostiene che i rischi siano troppo grandi per sostenere un tale progetto e che la Commissione
non abbia dato indicazioni in merito a come evitarli.
Il ministro non contesta il salvataggio di tre banche italiane negli ultimi mesi,
sottolineando come le relative procedure siano state supervisionate anche dall'autorita' europea
per la concorrenza.
Al contrario dell'Ad Deutsche Bank John Cryan che ha criticato la frammentazione bancaria tedesca, Schaeuble vede
la costituzione del mercato bancario in banche private, casse di risparmio e banche cooperative come un punto
di forza, essendo il sistema bancario un riflesso della struttura economica tedesca, fatta non solo di grandi aziende,
ma anche di piccole e medie imprese.
Una diversificazione e' buona, spiega Schaeuble.
Il ministro difende inoltre l'indipendenza della Bce e le decisioni prese in merito ai tassi d'interesse e
agli acquisti di titoli obbligazionari, sottolineando i dati economici incoraggianti che giungono dall'eurozona.
In merito alla Brexit, Schaeuble sottolinea che una parte della finanza che non sara' in grado di
rimanere a Londra si trasferira' in Europa, preferibilmente a Francoforte, è ovvio.