ref:topbtw-3562.html/ 2 Gennaio 2023/A
E poi vissero tutti felici e contenti..
Oppure no…
Guerra in Ukraina ..
Quella scatenata il 24 Febbraio 2022 dal pazzo paranoico con pulsioni di onnipotenza nucleare di nome Putin..
Ma per porvi rimedio, dopotutto, basterebbero due iniziative molto .. made in USA..
Ecco la prima..
Crimea:
Come già attuato altrove ed innumerevoli volte conferire una sua completa autonomia di stato indipendente non è molto difficile..
Insomma far nascere una nuova grande Montecarlo sul Mar Nero non sarebbe male..
E che poi i cittadini maggiorenni, nati in Crimea e residenti in Crimea da per lo meno dieci anni, andassero a votare
per il partito più a loro gradito…
Insomma che nasca una repubblica, una monarchia, un principato, un sultanato, oppure una piccola Russia a partito unico, poco importa..
Tanto poi, con l'Ukraina in Europa, potranno ancora decidere da che parte dell'universo stare..
E poi saranno affari loro..
Transnistria docet..
CRIMEA: 27000 Km/quadrati - Ventisettemila kilometri quadrati..
Non male..
In pratica quasi come l'Albania, 28756 Km/quadrati, e poco di più della Sicilia 25711 Km/quadrati..
Insomma un piccolo ed interessante nuovo staterello risolverebbe, per lo meno per ora, la vecchia questione di un territorio importante e conteso..
E la seconda potrebbe essere una associazione di "Pioneers for Freedom" molto "made in USA" con conto corrente bancario in USA ove
la tradizione del WANTED Dead or Alive non si è mai spenta, così come quella dei BOUNTY KILLER..
Per esempio..
Un gruppo "open" di ricchi cittadini versa, sull'opportuno conto correte a favore dei Bounty Killer di turno, una manciata di
qualche miliardo di dollari..
I versamenti degli oligarchi russi poi sarebbero particolarmente benvenuti..
Per esempio Elon Musk anche sa ha appena perso 200 miliardi di dollari.. ne ha ancora circa 400 in banca..
Non potrebbe donarne solo una decina ?
Sarebbe il comandante in capo dei "pioneers for freedom.."
Un bel WANTED sulla testa di Medved, il più pazzo di tutti..
Per esempio 300 milioni di dollari potrebbero attirare quale centinaio di Bounty Killer..
Anche riuniti in libera associazione..
E poi 250 milioni sulla testa di Putin, 200 milioni sulla testa di Kadyrov , 150 su quella di Lavrov e via di questo passo..
Ma non solo…
Corea del Nord sempre più nelle mani di un altro pazzo con la manie dei razzetti e delle bombe atomiche ?
Ed ecco 300 milioni sul testone di Kim Jong-Un e magari 100 + 100 su quelle delle due sorelle Kim Yo-Jong e Kim Sol-Song, tanto per non sbagliare..
E per l'Iran ?
Qualche cento milioni di dollari a cranio per una decina di Ayatollah pazzi e sanguinari e
variegati ed un'altra manciata di milioni di dollari per i vari comandanti delle guardie delle rivoluzione,
dei guardiani del buon costume e magari pure sulla testa di qualche giudice dall'impiccagione facile facile..
Con meno di un miliardo di dollari gli iraniani puliscono a fondo i tappeti di casa..
Insomma con la cara e vecchia tradizione del west, altro che i 40mila soldati della brigata Wagner, la brigata personale di Putin..
L'associazione "pioneers for freedom" con la modesta somma di qualche miliardo di dollari ,
facilmente disponibile con una misera contribuzione versata da sole dieci persone, sistemerebbe il pianeta..
E con queste taglie in gioco i Bounty Killer sarebbero.. qualche milione..
E tutti molto ma molto ben motivati e tutti molto ma molto ben armati..
In confronto la carte da gioco usate durante la guerra del golfo, con le ricompense sulle teste di Saddam Hussein
e compagni sarebbero solo uno sbiadito ricordino da museo di guerra.
Infatti i primi dieci possibili soci, hanno i seguenti nomi ed un patrimonio, indicativo, espresso in miliardi di dollari, che ammonta a circa…
Elon Musk: 400 miliardi
Bernard Arnault : 158 - 185 miliardi
Gautam Adani : 76 miliardi
Billa Gates: 138 miliardi
Warren Buffet : 108 miliardi
Larry Page: 128 miliardi
Steve Ballmer : 105 miliardi
Anche George Soros, con un patrimonio di soli 7 miliardi potrebbe partecipare con la sua Open Society, così come altri mecenati di
importanti associazioni tutte a difesa dei diritti umani..
Potrebbero passare dalle conferenze e dai congressi all'aprire il portafoglio..
Un bel passo in avanti.
Insomma visto che la libertà dei popoli ha un prezzo, perché qualche benefattore non dovrebbe essere disponibile a pagarlo,
magari pure con un versamento deducibile dalla dichiarazione delle imposte ?
( G.C. )
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