Questo sito web ed i sui contenuti sono esenti da cookie, pubblicità invasiva, occulta, subdola, eticamente scorretta e pure da files geneticamente modificati:
per una libera informazione in un libero Stato. -
Niente Google, niente Facebook, nessun link a programmi spioni..
- No Malicious softwares, spam, coookies, phishings, trojans etc. No Annoying Popus - Zero Facebook, Zero Google, Zero "Suggestions" , Zero Snake'apps..
No WordPress - Joomla - PHP - WooCom - Drupal - Bootstrap.. etc.

No needs for passwords - no secret SMS - no idiot quiz - no need to demonstrate to be human - no stupid CAPTCHA - no request for your position -


I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations


ref:topbtw-3723.html/ 23 Settembre 2023


- POLITICA + ECONOMIA e FINANZA


EUROPA - NOTIZIE dal PARLAMENTO
Regno Unito: sempre meno..verde.


Attesa in queste ore una dichiarazione ufficiale di Sunak: intende rinviare di cinque anni il divieto per auto diesel e benzina e le caldaie a gas.

Critiche dei Laburisti, da una parte dei "Tories" e dalla casa automobilistca Ford.

E se scattasse l'effetto domino? Ma il Regno Unito non è nell'Ue...

Clamorosa fuga di notizie nel Regno Unito.

Il premier britannico Rishi Sunak potrebbe posticipare le scadenze per la transizione energetica.

Secondo un rapporto al quale hanno avuto accesso alcuni media inglesi, sul tavolo di Sunak c'è, ad esempio, la possibilità di rinviare di cinque anni il divieto di vendita di nuove automobili diesel e benzina, previsto per il 2030 e l'eliminazione delle caldaie a gas, prevista a partire dal 2035.

"Seguiamo il percorso di Emissioni Zero entro il 2050, ma più gradualmente".

Come previsto, sono arrivate citiche a non finire a Sunak.

Ma il Regno Unito, in questa vicenda, ha il grande vantaggio di non fare più parte dell'Unione europea e di poter godere, di conseguenza, di una certa libertà di movimento...

La notizia è trapelata alla vigilia dell'importante vertice alle Nazioni Unite sulle azioni da intraprendere per fermare il cambiamento climatico, con l'obiettivo Zero Emission entro il 2050.

( Redazione - Parlamento Europeo )


La postilla..

In effetti liberarsi dal giogo del "tutto elettrico" non è cosi' sbagliato ..
In particolare da chi gas e petrolio lo ha difronte a casa.. e pure a basso costo..

E poi, tutta questa elettricità, da dove si prenderà mai ?

Come si andrà a produrla ?

Perché mai essere dipendenti dai fornitori di Litio quando ci si è appena liberati da quelli del petrolio e del gas russo?



SCRIVI: IL TUO COMMENTO


- Torna alla Prima Pagina - Back to the Front Page -

Condividi su Facebook -

I nostri lettori: in oltre 94 Nazioni - Our readers: in over 94 Nations - Nos lecteurs: dans plus de 94 Nations

- Today' NEW contacts -


I lettori di questa pagina sono:


WOP!WEB Servizi per siti web... GRATIS!