ref:topbtw-3966.html/ 31 Maggio 2024
PNRR
tutt'ora in evoluzione..
Una recente relazione della corte dei conti ha evidenziato come la revisione del Pnrr sia proseguita anche nel 2024.
A seguito di questa ulteriore revisione 23 misure sono state modificate e 1 eliminata.
La corte certifica lo spostamento degli investimenti dalle opere pubbliche agli incentivi per i privati e le imprese.
La riprogrammazione del Pnrr prevede di spendere 43 miliardi nel 2024 e 56 nel 2025.
Tra le relazioni di recente pubblicazione che permettono di capire qualcosa in più sul nuovo Pnrr c’è anche quella della corte dei conti.
Un documento che contiene molte indicazioni di grande interesse.
Tra queste, uno degli elementi di maggior rilievo è l’attenzione posta
sul fatto che la revisione del piano non si sia conclusa l’8 dicembre scorso ma sia proseguita anche nel 2024.
Un elemento che fino a questo momento era passato, colpevolmente, in sordina.
24 le misure del Pnrr di cui il governo ha chiesto e ottenuto la revisione nel corso del 2024.
Da notare che alcune misure oggetto di questa ulteriore richiesta di modifica erano già state protagoniste della revisione del 2023.
Si tratta di:
Rafforzamento dell’ufficio del processo per la giustizia amministrativa;
Digitalizzazione della giustizia;
Riforma della pubblica amministrazione;
Riforma del quadro legislativo in materia di appalti pubblici e concessioni;
Riforma delle norme di contabilità pubblica;
Riforma dell’amministrazione fiscale;
Case della comunità e presa in carico della persona;
Infrastrutture digitali;
Riforma per l’accelerazione dell’implementazione delle politiche di coesione;
Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e delle autorità sanitarie;
Razionalizzazione e semplificazione degli incentivi alle imprese;
Programma nazionale per la gestione dei rifiuti;
Realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti;
Sviluppo del biometano, secondo criteri per promuovere l’economia circolare;
Rinnovo del parco veicoli dei vigili del fuoco;
Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico;
Sviluppo del trasporto rapido di massa;
Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti;
Investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche;
Rafforzamento del parco ferroviario del trasporto pubblico regionale con treni a zero emissioni e servizio universale;
Regime delle sovvenzioni per lo sviluppo di una leadership internazionale nella produzione di autobus elettrici;
Transizione 5.0.
Le modifiche proposte dal governo italiano hanno poi previsto l’introduzione di un’ulteriore scadenza (M1C1-38bis) per innalzare il livello
di attuazione della riforma concernente la digitalizzazione della giustizia.
Completano il quadro delle modifiche la rettifica di 55 errori materiali incidenti su 52 scadenze relative a 40 misure.
( Redazione - Openpolis )
Link
https://www.openpolis.it/il-pnrr-e-tuttora-in-evoluzione/
SCRIVI: IL TUO COMMENTO
- Today' NEW contacts -
I lettori di questa pagina sono: