ref:topbtw-4260.html/ 21 Giugno 2025
Oltre 200 mila nati in meno.
Oltre 200mila nuovi nati in meno nel 2024 rispetto al dato del 2008.
Un calo di circa il 36% rispetto a quell'anno: dagli oltre 576mila di allora ai 370mila attuali.
Questa tendenza ha anche cause strutturali che hanno un impatto sulle politiche pubbliche e sulla condizione dei minori sui territori.
5 le province dove il calo di nati rispetto al pre-Covid è stato superiore al 18%: Isernia e 4 territori della Sardegna.
Non accenna a interrompersi il calo delle nascite in Italia.
È quanto certificano gli ultimi dati disponibili recentemente pubblicati da Istat.
Nel 2024 infatti i nuovi nati sono stati circa 370mila, cioè 10mila in meno rispetto al 2023, con una riduzione del 2,6% in un solo anno.
Rispetto al 2008 il calo è addirittura di oltre 200mila nati.
Vale a dire oltre un terzo in meno dell’anno che ha segnato il “picco” nella serie storica recente.
Si registrano cali vicini al 20% in diverse province sarde (Sud Sardegna, Sassari, Nuoro, Cagliari);
soglia superata nel territorio di Isernia (-21,6% di nuovi nati tra 2019 e 2023).
Anche altre province, nel mezzogiorno e non solo, superano ampiamente la media nazionale.
Tra queste si possono citare Pescara (-15,5%), Potenza, Perugia, Lucca (-15%) e Matera (14,8%).
A questo si aggiunga che – come si vede dai dati più recenti, seppur ancora provvisori – la fecondità è comunque in diminuzione, e
nel 2024 ha superato il minimo storico registrato nel 1995:
1,18 figli per donna residente, in ulteriore flessione rispetto agli 1,20 del 2023 e agli 1,24 del 2022.
( Redazione - Openpolis )
Link:
https://www.openpolis.it/in-italia-continuano-a-diminuire-le-nascite/
SCRIVI: IL TUO COMMENTO
- Today' NEW contacts -
I lettori di questa pagina sono: